Marcus, Nicolas e Lisanna si trovano in piena notte in un vicolo di Magnolia davanti al cadavere di un uomo, ossia colui che secondo Lisanna avrebbe lasciato durante quel pomeriggio una lettera, poi misteriosamente scomparsa, sotto la porta della casa dei due fratelli.
Marcus: -Chi può averlo ucciso?!
Lisanna: -Ho paura...
Nicolas: -Come ci comportiamo con il corpo?
Lisanna: -Dovremmo dirlo alla gilda...
?: -Oh non credo che lo farete...
A quante pare i tre non erano da soli in quel vicolo, ma la voce che udirono non era loro affatto nuova.
Marcus: -Oltre all'odore del sangue mi sembrava ci fosse puzza di qualcos'altro...fatti vedere Rihan.
Rihan: -Oh addirittura ti ricordi il mio nome? Pensavo fossi molto più stupido sinceramente...
Nicolas: -Tu sei quello che ha violentato Hisui! Che diamine ci fai qui?!
Rihan: -Che brutto modo di presentarmi... è lei che è voluta venire con me.
Lisanna: -C-ci sei tu dietro la morte di quest'uomo?!
Rihan: -Aveva portato qui qualcosa di molto fastidioso a nome di Hisui, diciamo che ho ordinato di metterlo fuori gioco, immagino che abbiate già letto la lettera.
Lisanna: -I-in realtà n-
Marcus: -Si! Non vedo cosa c'entri il contenuto con te.
Lisanna: -Ma Mar-
Marcus: *Senza farsi vedere da un pizzicotto al braccio di Lisanna per farla tacere.
Rihan: -Perché...che diceva?
Marcus: -Era la risposta all'invito di matrimonio tra mia madre e il suo compagno.
Nicolas: -Ma che-
Marcus: *Fa a Nicolas la stessa cosa che ha fatto a Lisanna.
Rihan: -Oh quindi la signora si sposa? Devo farle i miei auguri personalmente! Rafael vieni qui!
In pochi secondi si presentò sulla strada appena fuori dal veicolo una carrozza trainata da due cavalli e da guidata da un uomo (che era l'uomo chiamato da Rihan).
Rihan: -Rafael apri la carrozza per favore.
L'uomo obbedì e quello che era all'interno della carrozza lasciò tutti allibiti: cinque persone imbavagliate e ammanettate con le manette anti-magia che provavano a liberarsi disperatamente senza successo.
Nicolas: -Laki...
Lisanna: -Mira...
Marcus: -Mamma, Gildarts, Cana...
Nicolas: -BASTARDO! COSA GLI HAI FATTO?!
Rihan: -Ero convinto che quella lettera contenesse delle informazioni riguardanti il fatto che i rapporti tra Fiore e il nostro regno sono sempre più tesi, perciò ho preso degli ostaggi per essere sicuro che non interveniste dato che fino a prova contraria solo voi lo sapete nel regno. Ora ho iniettato loro un particolare veleno isolante che al minimo accenno di magia nel raggio di pochi metri possa ucciderli e per questo non potete intervenire ora, ovviamente non potete neanche parlarne con gli altri o sarà peggio, questi me li porto con me a Pergrande per garanzia. Cercheremo di ottenere quello che vogliamo da Fiore senza usare la violenza e se tutto andrà come deve andare ve li rispediremo, sono di parola, se invece anche solo uno di voi o dei vostri amici interferirà con il dialogo con Fiore, non ci penseremo due volte ad ucciderli. Se vi interessa sapere perché abbiamo scelto proprio loro come ostaggi è perché sono gli ultimi che abbiamo visto con voi, ora andiamo. Ah e riflettete bene su quello che dovete fare, ho moltissime talpe e spie in giro per Fiore, non vi conviene comportarvi male, piuttosto convincete Hisui a venirci incontro, bye bye.
Rihan salì a bordo e fece chiudere gli sportelli della carrozza che trasportavano gli ostaggi prima di ripartire definitivamente.
Marcus: -MALEDETTO BASTARDO! PENSI CHE TI LASCERÒ ANDARE VIA COSÌ?
Lisanna: -Marcus calmati! Hai sentito che ha detto sul veleno?
Nicolas: -Lisanna ha ragione, calmati e andiamo a casa...
A casa di Marcus e Nicolas, il biondo e la giovane albina si lasciarono andare alle lacrime, mentre il Dragon Slayer che non riusciva a rimanere fermo, uscì dall'abitazione per poi far ritorno pochi minuti dopo con qualcosa di interessante.
Marcus: -Cosa sono questi?
Nicolas: -Sembrano...siringhe.
Marcus: -Le ho trovate a casa di mamma.
Nicolas: -Ecco come hanno fatto a prendere anche un mago potente come Gildarts! Quel veleno che è stato iniettato loro aveva come prima funzione quella di sedare le vittime, così quei bastardi approfittando di quel momento hanno preso anche lui.
Marcus: -E se ce n'erano tre vuol dire che Cana era lì in quel momento e forse è stata coinvolta anche per sbaglio.
Lisanna: -Che importanza ha? Tanto ora noi non possiamo fare altro che aspettare e sperare.
Nicolas: -Vado a prendere una boccata d'aria. *Uscì e si mise a sedere sull'atrio di casa sua
Marcus notò la preoccupazione e le lacrime di Lisanna e dal momento che erano rimasti da soli in casa si sentì più libero per parlare con lei e consolarla, per questo si avvicinò e la portò a lui con un abbraccio.
Marcus: -So che sei preoccupata, ma giuro che in qualche modo farò si che vada tutto bene.
Lisanna: -Marcus ti prego non fare qualcosa di avventato, ne vale la vita dei nostri cari.
Marcus: -Ora come ora voglio solo stare con te.
Lisanna: -...
Marcus: -C'é qualcosa che non va?
Lisanna: -Forse sono ancora troppo agitata.
Lisanna era sicuramente spaventata, ma allo stesso tempo il suo cuore stava prendendo una strana direzione, la quale portava i suoi occhi a vedere Marcus in maniera diversa, non lo avrebbe mai detto, ma forse i sentimenti del giovane Dragon Slayer stavano venendo ricambiati, anche se probabilmente nel momento peggiore.
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Fairy Tail - Il principe dei draghi
FanfictionPassano un po' di anni dalla sconfitta di Acnologia e nel regno di Fiore regna la pace, intanto nei monti Secreta, un ragazzo solitario è molto turbato perché suo padre non lo va a trovare da un bel po' di tempo, il vecchio di questo ragazzo era pro...