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–Usciamo adesso.– disse Seungmin al telefono, come al solito organizzando le cose al posto di Jisung. Si girò verso l'amico, sorridendogli. –Ci aspettano di nuovo in atrio.

In atrio..

–Vedremo un'altra di quelle scene?– chiese Jisung.

–Chi lo sa. Non sono il tipo da memorizzare il loro orario per stalkerarli come se fossi ossessionato.– rispose Seungmin, capendo immediatamente a cosa si riferisse l'amico.

Alcuni studenti della loro classe gli passarono vicino, salutandoli e procedendo lungo il loro stesso corridoio. Per quello che aveva visto, gli studenti che si erano seduti nelle loro vicinanze durante le lezioni delle scorse due giornate erano piuttosto simpatici. Seungmin conosceva un po' di persone con cui passava un po' di tempo l'anno prima, e queste avevano dato un caldo benvenuto a Jisung. Si sentiva fortunato, una volta ancora.

Ormai giunti all'atrio, trovarono un'atmosfera piuttosto tranquilla e si sbrigarono ad uscire dall'università con i loro altri due amici prima che venisse distrutta da ragazze urlanti.

–Vedrai, ti piacerà! È un posto un sacco carino, non troppo affollato e il cibo e buonissimo!– disse Felix, passando un braccio attorno alle spalle di Jisung e continuando a camminare al suo fianco.

–Comunque com'è andata oggi? Qualcosa di interessante?– chiese Seungmin.

–Hai presente quell'abitudine che ha Felix di mettersi a commentare ogni cosa che i prof dicano?– chiese Jeongin, calciando un sassolino davanti ai suoi piedi.

–Mh-mh.

–Beh, oggi ha avuto una discussione con il prof perché l'ha sentito e gli ha fatto i complimenti perché le sue argomentazioni erano "intelligenti e ben strutturate".

Felix sorrise, passandosi una mano tra i capelli. –Non mi piace vantarmi, ma cazzo, quanto è stato figo??– chiese, girando la testa verso Jeongin.

–Dovresti provare anche tu, Jisung!– disse Seungmin, ridacchiando.

–IO?? Sei pazzo? Mi prenderebbe solo in giro. E poi non posso argomentare sulla lezione se ne ascolto solo metà.

–Qualcosa mi dice che riusciresti a farlo comunque. Magari con le tue rap skills puoi parlare un sacco veloce così non riesce a fermarti e deve accettare la sua sconfitta.– disse Felix.

–Non intendo sprecare le mie energie in quel modo. O almeno, non ora. Magari in futuro, se mi annoio.

–Non avevi detto che sei sempre annoiato?– ribattè Felix.

–Capisci ciò che intendo.

–Sì, sì.


Era lì seduto a quel tavolino di quel caffè con i suoi 3 amici, un americano e una fetta di cheesecake che stava letteralmente divorando.

–Vedi, te l'ho detto! Le loro torte sono buonissime.– disse Felix, sorridendogli e continuando a mangiare la sua.

–Mhm, mi piace questo posto.–ammise Jisung, guardando fuori dalla finestra accanto a cui erano seduti.

–Sapessi quante volte ci siamo stati in passato, dopo le lezioni.– disse Jeongin, ricordando i "vecchi" tempi, il gomito appoggiato sul tavolo, la mano sul viso, lo sguardo lontano verso il cielo.

–Non sono il tipo da spendere facilmente soldi, ma qui lo faccio volentieri.– disse Seungmin.

Jisung face scorrere il suo sguardo lungo i tavoli del caffè. Ad essi erano seduti quelli che sembravano altri studenti, dati i loro zaini o le loro borse, probabilmente della stessa loro università, che era letteralmente a una centinaia di metri distante da quel posto.

3 am | minsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora