20

5.5K 334 330
                                    

Smut (tutto il capitolo)

Minho si tolse la maglia, lasciandola cadere a terra, tornando indietro da Jisung, posando una mano sulla sua spalla e spingendolo leggermente finché la sua schiena non toccò il materasso. Le labbra dei due ragazzi si ritrovarono, i loro corpi uno contro l'altro. Un'altra volta.

Dopo tutto quel tempo che era passato, la tensione era alta. Le mani di Minho si infilarono sotto la sua maglia, accarezzando la sua pelle, mentre ancora le sue labbra lavoravano su quelle di Jisung, le loro lingue che si sfioravano. Minho si staccò da lui, guardandolo negli occhi, dandogli un singolo bacio sul collo, poi scendendo in giù, alzando la maglia di Jisung dall'orlo e baciandolo sulla pancia, vicino all'elastico dei suoi pantaloni. Continuò a lasciare dei baci veloci intorno ai suoi fianchi, poi decidendo di salire verso l'alto, sfilandogli al tempo stesso la maglia. La lanciò in parte, afferrando poi il viso di Jisung e tornando a baciarlo, molto meno dolcemente di quanto stesse facendo prima. No, questa volta sembrava quasi disperato. Le loro labbra si scontrarono con forza; Jisung si aggrappò con le sue mani le spalle di Minho, alzando i suoi fianchi verso l'alto, premendo il suo corpo contro quello dell'altro ragazzo. Lo sentì sorridere contro le sue labbra, poco prima di perdere quel contatto.

Scese di nuovo, le sue mani che scorrevano sulla sua pelle, poi si fermarono all'elastico dei pantaloni. Diede un'occhiata al viso di Jisung per un istante, sorridendo mentre gli toglieva finalmente l'indumento, facendolo cadere per terra come gli altri, tornando a ricoprirlo di baci. Evidentemente era qualcosa che gli piaceva fare, o forse lo faceva solo con lui? No, non era possibile. Però a Jisung piaceva quel modo in cui le sue labbra scorrevano su tutto il suo corpo, fermandosi per qualche secondo su un punto, poi spostandosi su un altro, facendolo impazzire sempre di più. Non se lo aspettava quando il ragazzo cominciò a succhiare la sua pelle, lasciando quei segni rossi a cui ormai si era abituato sulle sue coscie. Era troppo vicino. Ma allo stesso tempo troppo lontano. Lasciò andare un gemito, provocato più dall'attesa estenuante che da quello che stava facendo Minho.

–Lo so, ti sto facendo aspettare parecchio.– ammise, sorridendo. Si riavvicinò al suo viso, dandogli un bacio sulle labbra. –Tutto bene?

Jisung annuì, circondando il suo collo con le sue braccia e portandolo verso di sé, abbandonando la bocca dell'altro ragazzo, avvicinando la sua alla pelle del suo collo, poi spostandosi verso le sue spalle. Minho chiuse gli occhi, lasciando ricadere leggermente la sua testa indietro. Un'idea comparì nella testa di Jisung, si chiese cosa sarebbe successo se l'avesse resa realtà. Nel mezzo dei suoi baci, lasciò per un attimo che i suoi denti sfiorassero la pelle dell'altro ragazzo, mordendogli appena la pelle sulla sua spalla. Un gemito uscì dalle labbra di Minho, e Jisung si sentì stranamente fiero di essere riuscito a provocarlo.

–Ti stai vendicando?– sussurrò Minho, tornando con lo suo sguardo sul suo viso. Si allontanò dalui, togliendosi i jeans e poi posando le mani sulle coscie di Jisung, decidendo di tormentare un po' il ragazzo, spostando una mano sull'erezione coperta dai boxer, stringendo piano. Le sue dita si spostarono lungo il contorno, sfiorandolo appena mentre Jisung lasciava andare ansiti e qualche gemito dalle sue labbra. –Penso di averti tormentato abbastanza.– ammise, decidendo di togliergli finalmente i boxer.

Jisung chiuse gli occhi, sapendo esattamente cosa l'altro ragazzo stava facendo quando si spostò dal letto per un attimo.

–Sono pronto. Non serve che tu faccia nient'altro.– disse.

–Sei sicuro? Non voglio farti male.

Jisung riaprì gli occhi, posandoli sulla faccia di Minho. –Sì, sono sicuro. Non riesco più ad aspettare.

Minho appoggiò la bottiglietta di lubrificante sul comodino. –Voglio solo essere sicuro di non farti male, okay? Sarò veloce, promesso.– disse, sorridendogli. Si avvicinò di nuovo a lui per dargli un bacio sulle labbra. –Lo so che ti ho fatto aspettare tanto tempo, ma fidati di me, okay? Mi hai chiesto di farti star bene.

3 am | minsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora