La mattina dopo ci destano d’improvviso delle voci. C’è una discussione in corso.
<< mh >> protesto.
<< amore >> sussurra lui coprendomi le orecchie e baciandomi la testa. Col passare dei secondi il volume di quelle voci aumenta.
<< direi che dobbiamo andare a vedere >> gli faccio notare.
<< purtroppo sì, stavo così bene >> confessa. Ci alziamo. Ci passiamo i vestiti mentre li rindossiamo. Cerchiamo di sbrigarci, afferra una sua t-shirt me la poggia sulla testa me la infila mentre mi chiudo gli skinny. C’infiliamo di corsa le scarpe ed usciamo dalla sua camera mentre i genitori escono dalla loro contemporaneamente, probabilmente anche loro sono stati svegliati dalla discussione ad alto volume in corso.
Ops.
<< sono io il fidanzato, non volevamo dirvelo perché stiamo insieme da poco ma siamo innamorati e la nostra storia è seria. Ieri sera eravamo a cena insieme, volevamo stare soli a cena. L’avevamo deciso da giorni >> confessa Piero ai genitori.
<< lo sappiamo già >>
<< te l’avevo detto >> dico a Piero.
<< te ne sei accorta quando abbiamo parlato di lui ieri prima di pranzare >>
<< beh ho notato qualcosa che mi ha fatto pensare. Era chiaro che fossi pazza di Piero poi ieri sera abbiamo avuto la conferma, vi abbiamo visti in corridoio >>
<< ah >>
<< tutto apposto, adesso >> dice Gaetano.
<< andiamo a vedere cosa succede >> propongo dato che la discussione si fa sempre più accesa. In salotto ci sono Gianluca, Alice ed Ignazio che discutono. Mary seduta sulla poltrona che tenta di far da paciera.
Raggiungiamo Mary.
<< cos’è successo?>>
<< stanno litigando, furiosamente. Sto cercando di capire perché >> mi risponde Mary.
<< ma Gian basta, è inutile che ripeti le stesse cose. Smettila. Ti voglio bene ma per raggiungere il punto ci metti una vita. Sei prolisso. Io e Alice abbiamo deciso di frequentarci, diversamente da come facevate voi. Avete giocato, basta. Parlarne ancora non serve a nulla >>
<< appunto non serve, mi piace Ignazio veramente. No aspetta, tu ribatti all’infinito perché hai perso >>
<< io non ho perso >>
<< sì hai perso altrimenti non continueresti a parlarne >>
<< ok, basta mi sto zitto. Torno a dormire. Auguri e figli maschi >> sbotta e torna di sopra.
<< e finalmente >> dice Ignazio accomodandosi sul divano ed Alice si siede sulle sue ginocchia.
<< Ele andiamo a fare il caffè? >> propone Gaetano.
<< sì, vieni con noi Mary >> la ragazza li segue a malincuore. Piero non accenna a muoversi. È alle mie spalle e mi tiene abbracciata, ha il mento sulla mia spalla.
<< allora? >> domando.
<< niente di grave. Io e Alice abbiamo deciso di frequentarci, stanotte siamo stati insieme. Nella camera che doveva dividere con te. Gian si è svegliato ed è venuto a cercarmi. Ha dato di matto perché loro hanno giocato per un po’ ma non era niente di che >> mi fa notare Ignazio. Mi sistemo i capelli, sapevo che sarebbe successo qualcosa.
<< credo che Gianluca ci sia rimasto male >> avviso.
<< ma no Anto no, è che adora stare al centro dell’attenzione. Io e lei non stiamo giocando >>
<< come volete ragazzi. Siete grandi e siete liberi >> ammetto. Li lasciamo da soli e raggiungiamo la famiglia di Piero in cucina.
<< cos’è successo? >> domanda Eleonora.
<< Alice ed Ignazio hanno deciso di frequentarsi >>
<< si sono fidanzati >> dice Gaetano.
<< no papà, io ed Anto lo siamo. Tra loro è senza impegno >>
<< ah >> dicono in coro i coniugi Barone.
<< perché Gianluca ha reagito in quel modo? >>
<< io lo sapevo che sarebbe finita male in qualche modo. Ha reagito così perché per diversi giorni ha condiviso qualcosa con Alice >>
<< oh mamma mia >> si lascia sfuggire Eleonora.
<< avevi ragione Anto >> aggiunge la signora Barone.
<< mi dispiace per tutto questo >> mi rivolgo alla famiglia Barone.
<< ma no Anto, no. Non è colpa tua, non è colpa di nessuno. Facciamo colazione mh? >>
<< ok >> confermo l’invito di Eleonora. Prepariamo il latte, mettiamo a tavola biscotti, bicchieri, tazze e chiamiamo Alice ed Ignazio per far colazione.
<< a che ora dobbiamo partire? >> domanda Alice.
<< subito dopo pranzo >> le dice Ignazio.
<< passiamo da casa mia >> aggiunge il Boschetto.
<< ok, io e Anto facciamo colazione poi usciamo un secondo da soli >> dichiara Piero.
<< dove la porti? >> domanda Mary.
<< dai nonni >> le risponde Piero.
Sorrido e lo abbraccio.
<< amore >> sussurra lui lasciandosi stringere e facendomi le fusa sul collo. Gli bacio teneramente la guancia.
Finiamo rapidamente la nostra colazione poi corriamo a cambiarci.
<< sono innamorati pazzi >> dichiara Ignazio sorridendo.
<< chi l’avrebbe mai detto che quel giorno all’instore lei avrebbe trovato il ragazzo giusto e lui la ragazza giusta >> ammette Alice.
<< è l’amore a prima vista. Ti travolge, ti stravolge e ti regala la felicità. Insieme sono qualcosa di pazzesco, di magnifico. Il loro è un vero, grande amore. Profumano d’amore e felicità. Vanno come il vento, hanno già i loro ritmi, si capiscono con uno sguardo. Mi fanno sognare >> ammette Ignazio.
<< sono contenta, una storia importante per mio figlio è bello >>
<< ed è felicissimo. Non mi posso lamentare >> ammette Gaetano.
Io e Piero rientriamo in cucina correndo.
<< stiamo andando, a dopo >> informa Piero. Mi avvolge un braccio attorno al collo ed usciamo.
Nota Autrice: grazie di cuore, veramente. Mi lasciate sempre senza parole. Grazie.
Scatenativi, a voi la tastiera. Aspetto i vostri commenti.
E ricordate ore 23.10 rai1 porta a porta, ospiti IL VOLO. =)
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Non farmi aspettare:
RomanceChi dice che è impossibile stabilire una connessione con un artista/cantante?!. E' solo questione di chi si incontra, soprattutto se dall'altra parte c'è la persona giusta. Storia su 'IL VOLO'.