Non farmi aspettare:

2° capitolo (seconda stagione):

Ricordo come fosse ieri quando Gianluca si presentò a casa mia e di Piero per domandarci di accompagnarlo in gioielleria a scegliere l’anello per Alice.

5mesi fa:

<< ma sì Gian, rilassati. Adesso Piero esce dal garage con la sua mini cooper ed andiamo in gioielleria. Troverai l’anello perfetto, le farai la proposta e lei accetterà. Sarà fantastico! >>

<< e se lei non accettasse? >>
<< dipende >>
<< da cosa? >>
<< a chi vuoi farla questa proposta di matrimonio? >>

<< che domande Anto?!, ad Alice no?! >>

<< e allora il rifiuto è escluso. Dai un po’ la conosco ormai  e contrariamente dalla tua insicurezza lei si confida con me perciò stai tranquillo >>

<< stai tranquillo. Il bue che dice cornuto all’asino qui. Sei insicura come me ed ora fai la saggia >> mi colpisce con un colpo di fianco e mi fa la linguaccia. Ridiamo.

<< siamo proprio migliori amici >> aggiunge.

<< ecco Pierino miu >> indico la mini cooper che esce dal garage. Saliamo a bordo. Gianluca sui sedili posteriori mentre io prendo posto accanto a Piero, aggancio la cintura. Piero parte. Indossa gli occhiali da soli ed un berretto da rapper, bello come un angelo.

<< Piè sei senza benzina? >>

<< come sono senza benzina?!. Piccola mi hai svuotato il serbatoio ieri? >>

<< ma quando mai se prima di rientrare ho fatto il pieno. Guarda >> allungo l’indice sulla parte dietro il volante che indica la quantità di benzina.

<< infatti, il serbatoio è piano >> nota Piero.

<< allora perché vai così piano? >> ringhia Gianluca.

<< perché c’è un limite di velocità e comunque prendi fiato >>

<< chi ha accesso l’aria condizionata. Anto??. Sei stata te??. Spegnila, guarda. Poi mi si arricciano i capelli e sembro Jimi Hendrix >>

Mi volto ridendo.

<< Gian, quando sei agitato sei favoloso. Troppo simpatico. Dai siamo quasi arrivati >> cerco di tranquillizzarlo.

<< per un anello, pensa quando le farai la proposta  >> sghignazza Piero.

<< Barone, quando prenderai l’anello per Anto mi diverto io >>

<< io ce l’ho già l’anello >> dichiaro sventolando la mano sinistra e mostrando la fedina che io e Piero ci siamo regalati, reciprocamente, 6 mesi fa. Per festeggiare i nostri primi 18 mesi d’amore.

<< ha ragione lui piccola, quando meno te l’aspetti ti regalerò l’anello e ti farò la proposta >>

<< Piè, sai come la penso a riguardo >>

<< ed io sai che sono più testardo di te. Sogno di portarti all’altare >>

<< dovrai convincermi u barunieddu, non sarà facile >>

<< conosco i tuoi punti deboli >> confessa lanciandomi uno sguardo malizioso.

<< ey voi due. Vi fate gli occhi dolci un’altra volta. Schiaccia quel piedone sull’acceleratore >> dichiara duro.

Io e Piero ridiamo ma non aggiungiamo altre parole, è agitato. Due minuti dopo Piero parcheggia la macchina nella piazzetta davanti alla gioielleria. Scendiamo, poggio il mio bauletto all’incavo del braccio ed dopo aver afferrato la mano che mi tende Piero attraversiamo la strada. Ci facciamo strada in gioielleria.