Non farmi aspettare:

1° capitolo ( stagione 2 ):

Sono passati esattamente 2 anni, da quel giorno al mare. Io e Piero siamo a casa Barone a Naro per qualche giorno di pausa, presto si partirà alla volta di New York hanno una serata di Gala in cui si esibiranno con artisti internazionali e sono in lizza per dei premi molto prestigiosi. Le cose sono cambiate relativamente. Io e Piero siamo andati a vivere insieme, a Bologna. Sede dello studio di registrazione de Il VOLO. Viviamo insieme da 4 mesi, mentre Alice e Gianluca da 7. Ignazio fa il single, è diventato il tomber de femme della band. E’ sempre più figo, va detto. La carriera de IL VOLO prosegue che meglio non si può, si stanno concentrando molto sull’Italia. Dalla vittoria del Festival di Sanremo le cose sono decisamente migliorate, certo non abbandonano i fans del mondo ma in Italia hanno il cuore, in ogni senso. Viviamo tutti, stabilmente, a Bologna. Stesso palazzo 3 appartamenti. Io e Piero abbiamo un monolocale comodissimo, pratico. Perfetto per noi sempre fuori casa. Io ho finito l’università ed ho cominciato a lavorare in una radio locale. Nessuna spinta, sono testarda, voglio farcela con le mie forze, con le mie capacità. Abbiamo un angolo cottura, un salottino, sgabuzzino, due bagni e camera da letto. La nostra camera da letto è effettivamente tale. Nel senso che il letto occupa talmente tanto spazio da poterci permettere un armadio di sole 2 ante ed i comodini…e pensare che il letto è ad una piazza e mezza ma a noi va più che benissimo.

Al momento Piero è fuori in barca con Mary, Francesco ed il padre. Io sono a casa con Eleonora. Abbiamo un rapporto bellissimo; devo ammetterlo quando mi misi con Piero avevo ‘paura’ di lei. La vedevo una donna dal carattere molto forte, che ha fatto sacrifici nella vita per crescere i figli e portare avanti la famiglia. Mi aspettavo scontri continui ma mi è bastato incontrarla e conoscerla per capire di essere nel torto, i miei pensieri erano sbagliati. Ho conosciuto una persona di cuore, una mamma vera, una persona intelligente, simpatica, sincera, in gamba. Abbiamo instaurato un rapporto basato sulla confidenza, la sincerità, l’affetto, la stima reciproca. Stiamo preparando il pranzo mentre parliamo. Fa caldo qui a Naro. Porte e finestre spalancate.

Stiamo preparando gli gnocchi fatti a mano. Avevamo una tecnica diversa di preparazione ma fondendole abbiamo dato vita alla ricetta perfetta. I Barone rientrano alle 12 mentre puliamo. È tutto pronto. Gli gnocchi vanno solamente cotti.

<< wow >> esclama Piero, più abbronzato di questa mattina.

Mi abbraccia alle spalle mentre sono intenta a sistemare gli gnocchi sui vassoi. Mi bacia appassionatamente sulla guancia.

<< che immagine celestiale >> aggiunge. È sempre l’uomo all’antica e preferisce vedermi in cucina che in radio o ad organizzare grandi eventi quando lavoro come p.r.

<< com’è andata la pesca? >> domando.

<< male, sono 3 impediti però è stato utile per abbronzarmi >> ammette ironicamente Mary.

<< quindi cosa avete preso? >> domanda Eleonora.

<< in pescheria tutto >> informa Mary.

Noi donne ci uniamo in una risata sonora.

<< ey fermi tutti, ci saremmo riusciti se Mary non stava lì a prenderci in giro >> fa notare Francesco.

<< ben fatto Mary >> le diciamo in coro io ed Eleonora.

<< alleanza spietata >> sentenzia Piero mentre sfila un panino dalla credenza e tenta di infilarne un pezzettino nel sugo.

<< guai a te >> gli dico.

<< nah Anto, lo sai non è la tecnica giusta >> mi ricorda Eleonora. Lo colpisce sulla mano con un mestolo.