Non farmi aspettare:

6° capitolo (stagione terza):

6°:

Diverse ore dopo siamo ancora a letto, coccole e parole. L’aereo che ci porterà a Catania lo abbiamo nel tardo pomeriggio. 

<< cosa desideri per pranzo?  >> domanda. 

<< non so, cosa prevede il menu? >> chiedo. 

<< piccola, è la nostra luna di miele. Chiedi e te lo faccio portare. Non devi rinunciare a niente >> sorride. 

<< beh, ecco. Vorrei la pizza >>

Annuisce ed afferra il cordless sul suo comodino. 

<< sì pronto è la 128. La suite. Sono il signor Barone, vorrei ordinare il pranzo….2 pizze. Cotto e mozzarella senza sugo per mia moglie e con le patatine e senza mozzarella per me, da bere estathè alla pesca. Non mandate tè alla pesca di altre marche o ve lo rimando indietro, grazie >>

Sa che l’estathé è il mio preferito, è il migliore mentre i tè delle altre marche hanno un sapore debole. Sistema il cordless e gli sorrido. 

<< foto piccola? >> 

<< ma sono struccata e guarda che capelli arruffati >>

<< opera mia > >risponde afferrando il suo i phone 6. Restiamo sdraiati, tengo la testa sul suo petto mentre mi stringe a sé. La mia mano sinistra sul suo torace, la fede brilla. Scatta un selfie poi lo pubblica. 

-primo giorno da marito e moglie, meglio non potrebbe essere. Siamo felici, mattinata di coccole nel lettone. #ibarone #moglie #lunadimiele 

Sorrido e lo bacio. Dopo 20 minuti bussano alla porta. 

S’infila i pantaloni ed una canotta poi va ad aprire a piedi nudi. È il pranzo, afferra il carrello e dopo aver ringraziato il cameriere lo spinge in camera e l’avvicina al tavolo. Il sole entra prepotentemente. Lascio il letto, indosso solo il completo intimo ed una sua t-shirt. Lo aiuto a sistemare tutto a tavola, è rotonda e piccola. Il tè è veramente della marca richiesta. Ci sono dei piatti, le posate, i calici e la bottiglia di tè. Sistemo i piatti mentre lui apre le scatole delle pizze. Afferra quella mozzarella e prosciutto cotto senza sugo e me la sistema nel piatto poi afferra la sua. Patatine, sugo e niente mozzarella. È allergico ai latticini mio marito. Che bello pensarlo e dirlo. 

Da perfetto cavaliere afferra la rotella per tagliare la pizza e me la divide in triangolini poi taglia la sua. 

<< abbiamo giusto il tempo del pranzo, di una doccia e poi bisogna andare in aeroporto >>

<< direi di sì, sono quasi le 14. Possiamo fare così ogni giorno?, restare a letto fino a tardi >>

<< durante la luna di miele sì ma poi tu riprenderai a viaggiare, a far live, ad incontrare i fans ed io mi sveglierò sola nel nostro letto >>

Confesso mentre afferro il calice con l’estathè, al solo pensiero mi sta passando la voglia di mangiare. Sarà la gravidanza ma la mia sensibilità è aumentata e fatico di più a stare lontana da lui. 

<< piccola, ho sempre fatto i salti mortali da quando stiamo insieme ma purtroppo ogni tanto mi tocca partire, a volte anche viaggi intercontinentali. Farò il possibile per stare fuori meno tempo possibile. Voglio starti accanto durante la gravidanza, non voglio essere un padre che concepisce e poi si ripresenta al parto. Li abbiamo concepiti insieme e con amore. È durissima anche per me starti lontano, ora sarà ancora più dura perché potrai viaggiare meno >>

<< è che ho paura Piè. Tantissima >>

<< di cosa? >> domanda mollando tutto e correndo ad inginocchiarsi accanto me. Poggia le mani sulle mie gambe scoperte.