capitolo 20

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POV DYLAN
Avevamo preso un furgone nero,dove all'interno avevamo portato bende,disinfettante,ago,filo e tutte queste cose,conoscendo i Mackanzie di sicuro gli avranno fatto male,ma mai quanto io gliene faró a loro,ora hanno esagerato,e io non gliela faró passare liscia.

Il viaggio sarà abbastanza lungo,l'hanno portata in Messico.

Durante il viaggio nella mia mente c'é solo lei,cazzo mi ha fottuto il cervello,penso a lei 24 h su 24.

Ti stai innamorando

Ma stai zitto

Nervosetto oggi eh?

Non sai quanto

In macchina c'era un silenzio tombale,ognuno immerso nei propri pensieri.

Io ripassavo il piano,niente poteva andare storto,in gioco c'era la sua vita.

Chissà come sta ora.

POV MARGOT
Ho dinuovo il buio intorno,i mostri del mio passato ne stanno approfittando,in questo momento sono molto vulnerabile.

L'oscurità mi perseguita,come se fossimo attaccate con una calamita.

Non vi ho raccontato tutto del mio passato e vi ho anche mentito su una cosa,ora mi sembra il momento adatto per dirvelo,visto che probabilmente domani saró già morta.

Io avevo un ragazzo,eh già,avevo 15 anni mentre lui 18,ero molto presa da lui,sapete la ragazza gentile e socievole sta con un ragazzo più grande,mi piaceva era dire poco,ne ero completamente presa,per questo trascurai Veronica,dopo circa 3 mesi che stavamo 'insieme' scprí un segreto agghiaccianti,ora non é che mi sconvolge molto visto ció che sta succedendo,ma all'ora,dire che ero spaventata era il minimo.

Lui portava ragazze come me, dentro una specie di sala abbastanza grande,le affascinava,le faceva fidare di lui,innamorare,per poi drogarle e fargli fare ció che voleva lui.

Era arrivato il mio turno lo sentivo,appena entrai nella stanza mi si geló il sangue,ricordo ancora tutto alla perfezione,ogni sensazione,ogni presentimento,infatti fece tutto questo anche a me, finché veronica lo scoprí, mi aiutó a scappare da lui,lo so sembra che scappo dai problemi,ma lui mi incantava,se fossi stata li un'altro giorno non oso immaginare ció che potevo fare,non gli avrei mai detto di no,non ci riuscivo .

Detto questo credo che ora voi sappiate tutto.

*1 ora dopo*

Avevo ancora gli occhi chiusi,sembrava me li avessero incollati ,non riuscivo ad aprirli,provavo a muovermi,ma nulla,i movimenti si svolgevano solo nella mia testa,ma non nella realtà.

L'unica cosa che mi interessa ora é Dylan,ho bisogno di sapere se sta bene,mi ricordai di avere ancora il telefono con me.

Cercai di muovermi,dovevo,per lui,dovevo sapere che almeno lui stesse bene.

Iniziai a muovere prima le dita,allungai la mano,ora muovevo solo quella meglio di niente.

La allungai e tirai fuori il telefono,composi il suo numero,l'unico che sapevo a memoria e telefonai.

Neache uno squillo rispose<Margot sei tu?>disse con voce speranzosa<Dylan...sono...sono io>dissi a fatica<resisti stiamo arrivando>stanno arrivando?<Dylan io ti devo dire una cosa>dissi<dimmi>disse<io...>sentii dei passi,sempre più vicini<Dylan stanno arrivando,aiutami>chiesi, orami disperata<no Margot resisti...jack vai piú veloce>disse<ti amo Dyl>dissi questo,prima che mi strapparono il telefono dalle mani,iniziarono a picchiarmi,e lo sento,sento che sta volta si fermeranno solo quando non respireró più,fino a che le mie palpebre non si tocchino più,fino a quando il mio corpo non risponda piú,fino a non saró morta.

SENTO CHE LA MIA FINE É VICINA.

POV DYLAN
Sentivo dei rumori provenienti dal telefono<Margot che succede,rispondi,ti prego>la pregai al telefono,ma i rumori non cessarono<cazzo,jack vai più veloce>imposi al mio amico<siamo quasi arrivati>disse jack.

Dopo circa 5 minuti arriviamo.

Veronica e Emily dovevano distrarre la guardie,in modo da poterci fare entrare<ragazze é il vostro turno>loro annuirono e si avviarono verso l'ingresso

POV VERONICA

Io e Emily siamo vestite,anzi,svestite,da un tessuto rosso.

Arrivammo davanti alla porta,una guardia mi si avvicinò.

É ora di iniziare il piano.

Mi avvicinai anche io a lui<che bei addominali>dissi,mentre con le dita tracciavo il perimetro di essi,lui fece un sorrisetto malizioso,ma per favore ci vuole cosí poco,blah<lo so bellezza,ci ho lavorato su>disse mentre me li mostrava,okay basta,arriviamo al punto.

Mi avvicinai a lui e gli morsi il lobo<che ne dice se andiamo in un luogo più appartato?>lui non ci pensò due volte e mi seguì,semplice come rubare una caramella a un bambino.

Lo portai in uno stanzino,presi una siringa di tranquillante dalla tasca e glielo ignettai.

POV EMILY

Non ho mai fatto una cosa del genere,spero che io ne sia all'altezza, però visto che é per salvare Margot,di tutto.

Mi avvicinai a una guardia,uomo sulla cinquantina,si passò la lingua sui denti gialli,pensa seriamente di essere sexy?, bhe ragazzo mio comprati un paio di occhi che funzionino.

Si avvicinò a me e mi prese per un natica,iniziai a baciarlo con foga,mamma mia che schifo,vi giuro sa di fumo,tra un po' lì vomito in bocca,cosa che non sarebbe male.

<Andiamo di la>gli sussurrai all'orecchio,lui mi seguí come un cagnolino,arrivammo nello stanzino,il tempo di chiudere la porta che sento un tonfo alle mie spalle.

É solo veronica che ha steso questo coso qua a terra(guardia)

Ok lavoro finito<bene mandiamo un messaggio a Dylan>disse veronica,mandammo il via libera a Dylan e lui rispose subito.

POV DYLAN

Ricevuto il messaggio,mi affrettai ad andare da Alan e Cameron<pronti?>chiesi<si>risposero contemporaneamente.

Che inizi la seconda parte del piano.

Spazio autrice
Spero vi piaccia,scusate gli errori:)

Riusciamo ad arrivare a 4 stelle⭐?

Vi voglio bene<3

-Ale🦋

I FIGHT FOR YOU||Dylan O'brien||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora