I FIGHT FOR YOU||Dylan O'brien||

capitolo 26

(⚠️leggete spazio autrice importante ⚠️)

A volte penso di non farcela,mi sento cosí tremendamente piccola rispetto a tutto ció che mi circonda,cosí insignificante,come se io fossi un peso per gli altri e in certo senso lo sono.

Forse tutto quello che mi é successo me lo sono meritata,forse é tutta colpa mia,vorrei staccare la spina,spegnermi,almeno per un po' .

Ho voglia di piangere tanto da consumarmi fino all'ultima lacrima, tanto da consumare la mia pelle bianca,tanto da spegnere i sentimenti,vorrei non provare più nulla,dolore,felicità,rabbia,niente di niente.

Mi sento vuota,persa.

Aggiornamento non mangio più molto e quello che mangio lo vomito,non bevo,mi esce sangue dal naso ma credo sia per lo stress.

E in questi momenti che vorrei sprofondare nel nero più assoluto,nel buio più tenebroso,vi ricordate che ho detto?

Fascblack

Non capivo bene,eri circondata dal buio,da piccola avevo paura di esso,ma ora ho imparato che il buio é un luogo che contiene tanti mostri.

Fine fascblack

Ecco,mi stanno ammaliando con il loro canto,come se fossero sirene oscure,alcune volte ci finisco dentro,altre prendo coraggio e mi incido un polso.

Ogni goccia di sangue che scendeva la osservavo sempre,come se piano piano ogni sirena lasciasse il mare.

Ero immersa in questi pensieri che non mi ero accorta che Dylan mi stesse chiamando<tutto ok?>mi chiese,io annuí

POV DYLAN

Aveva lo sguardo fisso un un punto indefinito del camion,sembrava persa,dai suoi occhi non usciva alcun tipo di sentimento sembrava si fosse spenta,vedevo l'oscurità nei suoi occhi,la vedevo persa quindi la richiamai, nessuna risposta,dinuovo ancora silenzio un ultima volta<tutto ok?>lei annuí ma io devo che e non andava per niente bene.

La vedo sta male,sta dimagrendo,non mangia, non beve,suo padre l'ha uccisa e ora tocca a me tirarla su,non so perché mi preoccupo tanto per lei,ma non riuscirei a vivere se lei stesse male.

Ma ci avrei pensato dopo ora dobbiamo uccidere quel bastardo.

POV MARGOT

Bene ora andiamo a uccidere molto lentamente quel bastardo.

Sapete una cosa strana Emily ha subito capito tutto,l'ha presa con leggerezza come se l'avesse già fatto,ma sarà una mia impressione.

<Manca poco pronti?>chiese V,tutti annuimmo convinti.

Veronica seduce le guardie come sempre,io e Emily ci infiltriamo nella struttura,Dylan e Alan atterrano tutte le guardie,Cameron fa da palo mentre jack resta nel camion per disattivare le telecamere.

Inserimmo tutti gli auto parlanti nei vestiti in modo da riuscire a comunicare tra di noi.

Finiamo di prepararci,metto un coltellino nella mia acconciatura in modo da confonderlo.

Ho dei tacchi hai piedi e non chiedetemi come faró a combattere perché non ne ho la più pallida idea.

Io e Emily ripassammo il piano insieme mentre Dylan mi lancia degli sguardi che io ricambio.

Probabilmente sarà una missione suicida quindi mi avvicinai a Dylan,attaccai le mie braccia al suo collo e lo baciai appassionatamente,chiesi l'accesso alla lingua e lui lo diede mentre allocció le mani sui miei fianchi.

L'avevo fatto,avevo baciato Dylan davanti a tutti,il bacio duró circa cinque minuti ci staccavano so per prendere aria.

Tutti rimasero a bocca aperta,bhe che devo dire anche io.
<Pronti?>chiesi,loro annuirono ancora scossi da quello che era appena successo,diedi un ultimo bacio a Dylan<stai attento>sussurrai sulle sue labbra<sempre piccola>,non so il motivo per cui non si sia tirato in dietro,almeno non ho fatto una figura di merda come é mio solito fare.

Bene é ora inizia il gioco.

Spazio autrice
Scusate, ho posticipato il grande colpo di scena,sarà nei prossimi due capitoli,non so di preciso,devo scriverli ancora,da domani non pubblicheró molto spesso,sono fuori casa,provo a scrivere il piú possibile per non lasciarvi sulle spine,forse pubblicheró 1 capitolo invece di due al giorno,ci provo,con questo,scusate gli errori.

Vi voglio bene<3

-Ale🦋