capitolo 19

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Aprì gli occhi con difficoltà,non ricordavo molto.

Avevo le mani legate,come i piedi,ero in uno scantinato(?) non capivo bene,ero circonda dal buio,da piccola avevo paura di esso, ma ora ho imparato che il buio é un luogo, che contiene tanti mostri.

Ero sola,non c'era silenzio assoluto,c'era un rumore metallico.
*Tin*           *Ton*             *Tin*          *Ton*

Mi concentro su questi suoni,speranti che tutto questo sia solo un normale incubo,da cui uscirne aprendo semplicemente gli occhi.

Fissai il pavimento per vari minuto,quando notai di fianco a me il mio telefono.

Che stupidi si sono scordati di toglierlo,approfittai di questo,la la mano cercai di raggiungerlo<dai,ci siamo quasi,sii preso>festeggiai nella mia mente,non potevo permettermi di fare rumore.

Lo accesi fortunatamente era al 50%,chiamai il primo numero in rubrica,io numero di Emily,non volevo immischiarla in tutto questo ma non avevo molto tempo.

1...squilli...2...squilli...3...squilli

Al terzo squillo rispose<eii Margot é da un po' che non ci sent->la interrompo subito<Emily ascoltami,non ho molto tempo,chiama Dylan,digli che per ora sto bene,mi trovo in un sotterraneo,sembra abbandonato ed è tutto buio,diglielo perfavore>dissi,sentii dei passi in lontananza,capii che non mi restava molto tempo<devo andare stanno arrivando,ti voglio bene>chiusi il telefono e lo nascosi.

Arrivó lo stesso uomo che era venuto a casa di dyl<bene,ci rivediamo>disse con un ghigno malefico sul volto<era meglio che rimanevi sanguinante sul pavimento>dissi con il tono più acido possibile.

Lui rise,per poi avvicinarmi tirandomi dalle spalle,visto che avevo ancora addosso quel vestito,che sono sicura che da bianco come é ora diventerà nero.

Mi tiró con forza,eravamo vicini,forse troppo<non osare parlare a me in questo modo, chiaro?>mi chiese <io non ricevo ordini>dissi<bene,allora,RAGAZZI VENITE FUORI,fategli vedere come si riportano le persone a questa ragazzina>disse.

Si avvicinarono a me tre uomini,due mi presero per le braccia e mi alzarono,e mi tennero ferma.

Il terzo uomo,toró fuori dalla tasca una pistola e la puntó alla mia gamba<rendici le cose facili,dove ha nascosto Anastasia tuo padre>chiese,Anastasia e adesso chi é<io..io non lo so>risposi<risposta sbagliata>mise il dito sul grilletto<hai un ultimo tentativo,DOVE.SI.TROVA.ANASTASIA.>chiede urlando,io davvero non lo sapevo ,solo 5 giorni fa' ho scoperto tutto questo,non risposi,rimasi in silenzio<bene lo hai voluto tu>premme il grilletto,puntato in precedenza alla gamba.

Urlai,che quel silenzio fu sovrastato dalle mie grida di dolore,pungevo, urlavo,in quel momento ritornai un attimo lucida, e per mia fortuna ho fatto i corsi di primo soccorso,la ferita non era molto profonda,ma dovevo bloccare l'emorragia.

Trovai a terra un pezzo di stoffa,e lo avvolsi intorno alla ferita stringendo.

Il mio vestito bianco era inzuppato di sangue,come le mie mani, dalla stoffa usciva li stesso liquido rosso,ormai non provavo molto dolore,non so se sia una cosa tanto buona.

Avevo freddo,mille brividi pervasero il mio corpo,le mie braccia diventarono ben presto congelate,come le altre parti del corpo.

E ora ,ero rimasta sola, li immobile,nel buio piú assoluto,cercando di rimanere sveglia ancora un po',sperando che qualcuno mi salvi.

POV EMILY
Dopo quella chiamata, rimasi un attimo scombussolata.

Mi affrettai a comporre il numero di Dylan.

Lo chiamai 4 bye prima che rispose
<Oh Dylan finalmente>dissi<che vuoi ho da fare>disse con il suo solito tono arrogante<si tratta di Margot,mi ha chiamato prima,dicendo di avvisarti ,che per ora sta bene e che si trova in una specie di sotteraneo al buio,che sta succedendo?>chiesi<niente che ti riguardi->non lo feci finire che gli risposi scazzata<eh no, mo tu mi dici che stracazzo sta succedendo>dissi alterata<ok,tanto ci servi fatti trovare sotto casa di Margot tra cinque minuti>e attacó,io giuro che non capisco questo ragazzo.

Non feci altre domande e mi avvisi sotto casa di Margot,speriamo bene.

POV DYLAN
ora stiamo andando a prendere Emily,ci deve dire con precisione che cosa ha detto, perché non ha chiamato me? assurdo.

Qualcuno qui é rimasto deluso

Ma taci un po' che ti fa solo bene

Non finché non ammetterai che ti piace

Non mi piace

Certo come no,non l'hai scaricata e in più stai andando a rischiare la vita per lei,ma ovviamente non ti piace

La mia coscienza per una vita ha ragione,forse mi piace Margot,ma no che sto dicendo,lasciamo stare ora devo salvarla

*Tosse* cit. *Tosse*

O ma andiamo basta.

Arrivammo davanti casa di Margot dove trovammo Emily,le spiegammo in velocità tutto e ci mettemmo a lavoro,dovevamo creare un piano abbastanza elaborato, abbiamo un indizio peró, sappiamo dove si trova,abbiamo localizzato il cellulare.

Dopo varie ricerche e supposizioni creammo il piano perfetto.

Resisti Margot,sto venendo a salvarti,non ti abbamdoneró,MAI.

Spazio autrice
Nuovo capitolo,scusate gli errori,spero vi piaccia.

Vi voglio bene<3

-Ale🦋

I FIGHT FOR YOU||Dylan O'brien||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora