[veronica...]
La rabbia prese il sopravvento,presi la pistola che avevo nascosto precedentemente sotto la maglia e sparai cinque colpi.
Due in testa
Viddi il sangue di mio padre colare lungo tutto il suo viso per poi accasciarssi a terra privo di vita,non mi bastó.
Mi avvicinai al suo corpo.
Un colpo sul cuore,che esplose e il liquido rosso fuoriuscito da esso sporcó il muro color bianco della stanza,pitturandolo di un rosso acceso,un rosso vivo,non come il corpo ai miei piedi.
Un colpo alla spalla destra.
Sentii l'osso al suo interno spezzarsi e provai una strana sensazione,sentii di essermi tolta un peso dal cuore.
Ero contenta di averlo ucciso.
Guardai a Terra con faccia soddisfatta e un sorriso a 32 denti che si rigiró al contrario quando sentii i miei amici urlare.
<Veronica, perfavore non lasciarmi,io...io ti amo,non mi puoi abbandonare cosí...ti prego combatti>era Alan ormai esausto e frustrato sul corpo di Veronica.
Non poteva essere,non poteva accadere.
La pistola scivoló dalla mia mano, cadendo sul pavimento, questo creò un tonfo che nessuno sembró ascoltare.
Mi precipitai sul corpo della mia migliore amica,iniziai con i massaggi cardiaci nonostante il suo cuore smette di battere minuti prima.
<Cazzo V, può farcela, andiamo.... ANDIAMO>gli urlai contro.
Nessuna risposta.
Nessun segno di vita.
Mi accasciai sul corpo ormai morto di V
Iniziai a piangere,piansi cosí tanto che consumai le mie lacrime.
I miei sentimenti.
<É colpa mia>sussurai,un corpo caldo si avvicinò a me,stringendomi a se con le sue grandi braccia,sapevo di chi era,era del mio primo amore,del mio primo ti amo.
Mi strinse forte a te come per dirmi che lui è lì e che non mi lascierà da sola<non é colpa tua piccola>mi sussuró all'orecchio, lasciandomi un dolce bacio sulla tempia.
Il calore del suo corpo,misto al mio freddo e gelido,mi fece sussultare.
Mi girai per guardarlo in faccia,mi avvicinai a lui o meglio alla sua bocca e lo bacia,lo baciai appassionatamente,lo baciai come se fosse l'ultima volta che le nostre labbra si possano incontrare,lo baciai fino all'ultimo respiro.
Da lì buio, vuoto,nero ovunque.
C'era un'aria tenebrosa,ansiosa,ricca di sensi di colpa,di disprezzo.
Ed ecco,li,tutti i miei peggiori incubi mi ammaliarono e io come una cogliona li seguii.
[...]
Girai la testa verso destra, per via della luce che scontrava i miei occhi,che fastidio.
Aprii gli occhi e viddi Cameron sulla poltrona ai piedi del letto, fissarmi<vuoi un autografo?>ed ecco la stronza che é in me.
Non fece in tempo a rispondere che la porta della camera si aprii rivelando l'unica persona che riusciva a tenermi in me stessa,in questo momento avevo un disperato bisogno di lui.
Fece segno con la testa a Cameron di uscire,appena Abbandonó la stanza mi precipitai su di lui.
Sulle sue labbra morbide che mi accolsero calorosamente.
Le nostre lingue ballavano una danza mai vista su una musica mai ascoltata.
Misi le mani dietro il suo collo e lui sui miei fianchi,il bacio diventó molto appassionato,i nostri respiri si unirono.
Mi posó sul letto e si tolse la maglia.
E da lì facemmo l'amore per tutto il giorno,e fu la cosa più bella che avessi potuto desiderare in quel momento.
Spazio autrice
Nuovo capitolo,spero vi piaccia,scusate gli errori.
GRAZIE PER #4 IMPREVISTI ❤️❤️❤️❤️
Vi amo<3
-Ale🦋
![](https://img.wattpad.com/cover/268049416-288-k407852.jpg)
STAI LEGGENDO
I FIGHT FOR YOU||Dylan O'brien||
Romance{COMPLETA} Nuova scuola,città,vita Margot Evans ragazza di 17 anni gentile non molto socievole e a volte particolarmente stronza ,si fa' rispettare,ma rinchiusa in se stessa ,finché vari eventi la cambiano il carattere,la vita,i sentimenti della rag...