I FIGHT FOR YOU||Dylan O'brien||

capitolo 27

[che inizi io gioco]

Mentre Veronica distraeva le guardie io e Emily ci introdummo nella struttura.

Scendemmo al piano inferiore<allora tu e Dylan eh?>mi chiese,non volevo affrontare questo argomento,almeno non ora,quindi meglio usare un arma,la menzogna,le bugie,quelle che mi perseguono<in realtà non lo so,volevo baciarlo e l'ho fatto>dissi, ovviamente falso,almeno la seconda parte,non so cosa siamo io e Dyl.

Sembrava volesse sapere di più ma non mi fece altre domande.

Arrivammo davanti ad una porta,era abbastanza piccola,in legno,ma sulla manipola c'era qualcosa,ci passai un dito sopra per poi annusare<sangue>pensai ad alta voce<casa?>chiese Emily,dietro di me<su questa porta c'è del sangue>ripetei a lei che non aveva capito.

C'era qualcosa che non quadrava me lo sentivo,non vi feci molto caso, finché sentimmo dei rumori.

Spari.

Ci avevano scoperti,ma come avevano fatto,era praticamente impossibile,a meno che...,mi fa male dirlo perché é la mia famiglia ma devo<c'è una spia tra di noi>dissi,la ragazza di fianco a me non diede molto peso alla cosa perché sentimmo dei passi sempre più pesanti,questo significa che ci stanno raggiungendo.

Arrivarono davanti a noi,atterrai la prima guardia colpendolo con la pistola in testa.

Emily stava combattendo e non sembrava cavarsela<ragazzi qui serve aiuto>dissi,avvicinando la mia bocca a i miei indumenti dove era posta l'auto parlante,mentre presi il da sotto il mio vestitino un coltellino per incidere un taglio profondo sul collo dalla persona a me davanti,ne avevo già fatti fuori due.

<Che succede>chiesero all'auricolare<ci hanno scoperto, c'è una spia tra di noi e Emily non sa combattere molto bene>dissi senza peli sulla lingua,sentii quest'ultima trucidarmi con lo sguardo<cosa!?>urló Dylan incazzato nero all'auricolare<che cazzo ti urli,non cambi le cose cosí,hai capito bene,ora nuovi quel tuo bel culo e vieni ad aiutarci>dissi mentre schivai un detto per poi atterrarlo.

<Hai appena detto che ho un bel culo?>dissi Dylan,sentivo qui il suo volto con un enorme sorriso malizioso<s->stavo per rispondere ma venni interrotta <non vogliamo sentire le vostre provocazioni perverse tra fidanzatini>disse jack scazzato<non siamo fidanzati>dicemmo in contemporanea io e Dyl<si ok ma ora pensate a combattere, Dylan ,Margot si trova nell'ala est e muoviti stanno arrivando alte guardie>disse jack.

Iniziai a combattere,li stesi tutti,adrivó Dylan e inizió anche lui a combattere.

Io avevo finito ne mancavano due che avevano puntato entrambi Dylan.

Quindi presi il coltellino nascosto nei miei capelli e lo lanciai e lo colpì in un occhio,urlava dal dolore e cadde a terra, questo bastó a distrarre l'altra guardia e Dylan l'atterró<bel lavoro bimba>disse dyl<anche a te ragazzino>dissi in mia risposta,adoro troppo sfidarlo.

Eravamo rimasti noi e Emily che sembrava sfinita.

Infatti sembrava...

Si avvicinò a noi ci tolse gli autoparlanti<che stai facendo?> Chiesi<te la sto facendo pagare>dissi tranquillamente<per cosa?>chiesi confusa<per quello che hai fatto a mio padre e per avermi portato via mia madre>dissi con gli occhi pieni di rabbia.

Aspettate un attimo lei é loro figlia

<si se te lo stai chiedendo,si,sono loro figlia,mi chiamo Emily MACKANZIE>sottolineó il suo cognome.

Ora ho capito tutto lei é la talpa,lei ci ha fatto fidare di lei,lei ci ha ingannato e io ci ho creduto...

Ci rinchiuse dentro lo stanzino.

Ecco ora siamo fottuti.

Spazio autrice
Spero apprezziate l'impegno di scrivere,per oggi credo ci sarà solo questo capitolo,ma non si sa mai, magari sta sera riesco a scrivere qualcosa,ora vi chiedo:vi aspettavate questo da Emily?
Ditemi che ne pensate,scusate gli errori.

Qui non ho internet quindi non posso scrivere fino a sabato,non so con quale delle mie tante preghiere sono riuscita ad avvisarvi ,mi dispiace,mi faró perdonare,preparatevi ad una sfilza di capitoli domenica,almeno ci provo

Vi voglio bene<3

-Ale🦋