"Sei sicura di questo piano?" domandò William, ancora dubbioso. Era seduto dietro la sua scrivania ed aveva riunito Magnus, Elijah, Victoria e Gabriel nel suo studio. Era tarda sera e tutto il palazzo era sprofondato nel sonno.
"Sono sicura" rispose Margaret, prendendo un profondo respiro. William era combattuto, ma fece cenno alla donna di illustrare la sua idea anche agli altri. Lei li osservò attentamente prima di cominciare a parlare.
"Sapete della proposta che Octavian ha fatto al Duca, giusto?" quando li vide tutti annuire, proseguì "Artemisia mi ha detto che dopodomani Octavian parlerà di nuovo con Sua Grazia per ricevere la sua risposta definitiva. Qui entrano in gioco Gabriel e Victoria"
"Che cosa dobbiamo fare?" chiese la ragazza.
"Domani mattina dovete andare a parlare con vostro padre. Octavian non potrà negarvelo" spiegò la donna e i ragazzi annuirono "Quando sarete nelle prigioni dite al Duca di rifiutare la proposta e ditegli anche che stiamo ideando un modo per farlo scappare"
"E se chiederà spiegazioni?" domandò Gabriel, socchiudendo gli occhi chiari.
"Illustrategli a grandi linee il piano, ma non scendete troppo nei dettagli. Pensate di poterlo fare?"
"Certo" confermò Victoria, imitata dal fratello.
"Bene. Octavian sarà sicuramente furioso per quel rifiuto e cercherà un modo per ferire il Duca. Noi dovremo agire prima di lui"
"E come?" domandò Magnus, le braccia incrociate al petto e il volto impassibile.
"Per prima cosa Victoria e Gabriel non dovranno mai stare da soli con Octavian. Saranno i primi che prenderà di mira per ferire il Duca" spiegò Margaret e vide l'uomo farle cenno di continuare "E poi... dovremo portarlo ad una condanna a morte"
"Che cosa?!" urlò Magnus e William gli fece cenno di abbassare la voce per non svegliare tutto il palazzo.
"C'è un altro prigioniero nelle segrete che è accusato di alto tradimento ed è stato condannato a morte tra due giorni. L'ho visto ed è fisicamente molto simile al Duca. Basterà solo scambiarli al momento giusto"
"E come contate di farlo?" domandò Gabriel, dubbioso.
"Corrompendo con una bella cifra le guardie carcerarie e con l'aiuto dei vostri uomini" disse Margaret scoccando un'occhiata significativa a Magnus "Ci sono due uscite dalle segrete che danno su due cortili diversi. Prima le guardie faranno uscire il vero prigioniero e lo condurranno alla sua carrozza: questo dovrebbe tenerle impegnate per una decina di minuti. Le segrete, in quel momento, saranno libere e i vostri uomini, travestiti da guardie, dovranno far uscire il Duca e condurlo alla seconda carrozza"
"E se qualcuno dovesse notarlo?" domandò Magnus.
"I condannati a morte hanno sempre il volto coperto. Se dovessero incontrare qualcuno dovranno solo dire che stanno scortando il prigioniero alla carrozza blindata per andare a scontare la sua condanna. Non controlleranno perché sanno che quel giorno ci sarà solo quell'uomo da giustiziare" spiegò Margaret. Magnus strinse le labbra in una linea sottile, ma annuì.
"E una volta sulla carrozza?" chiese Victoria.
"Il cocchiere lavora per la mia famiglia da anni ed è un uomo fidato. Guiderà la carrozza fino ad una villa di proprietà della mia famiglia, poco fuori Londra. È isolata e sarà il nascondiglio perfetto per il Duca"
"E quando Octavian si accorgerà dell'inganno?" chiese Elijah, parlando per la prima volta da quando era cominciata quella riunione.
"Quando se ne accorgerà sarà troppo tardi. Il Duca sarà al sicuro"
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Duca Nero (Solangelo)
FanfictionLe impronte sulla neve si confondevano tra loro: gli zoccoli dei cavalli, le zampe di Sirio durante l'attacco e le impronte degli stivali si mescolavano tra loro senza un senso logico. Grandi chiazze di sangue si erano allargate sotto i freddi cadav...