Kisses and explanations (parte 1)

992 71 94
                                    

William sussultò al contatto freddo delle mani del Duca sulle sue guance, ma non si sottrasse. Sentiva il battito del suo cuore aumentare a mano a mano che il volto dell'uomo si avvicinava al suo, tanto che poteva sentirlo nelle sue orecchie. I suoi occhi erano socchiusi e lasciavano intravedere solo una sottile porzione di azzurro.

E poi le sentì.

Le labbra del Duca si posarono dolcemente sulle sue e questo fece chiudere definitivamente gli occhi del Principe. Erano leggermente screpolate a causa del vento, ma questo le rendevano ancora più vere. Quel leggero sfioramento di labbra durò pochi secondi e, quando il Duca si allontanò, sentì una spiacevole sensazione di freddo alla sua bocca. William aprì gli occhi e incrociò lo sguardo di Nicholas, mentre le sue mani scivolavano inconsciamente sulla casacca del Duca, stringendo forte il tessuto e tirandolo verso di sé.

Nicholas sembrò piacevolmente sorpreso da quella improvvisa iniziativa, ma non si fece pregare troppo. Posò nuovamente le sue labbra su quelle del Principe, con più decisione rispetto a prima. William mugugnò di piacere, chiudendo nuovamente gli occhi e stringendo ancora di più la stoffa tra le sue dita. Nicholas prese il comando del bacio, vezzeggiando le labbra del Principe e chiedendone poi l'accesso con la lingua. William glielo concesse e il bacio divenne più intenso e passionale, lontano anni luce dal leggero sfioramento di labbra iniziale.

William si perse totalmente in quel bacio e si rese conto a malapena delle dita del Duca che passavano tra i suoi capelli, sentendo un piacevole calore sprigionarsi nel suo petto.

Anche Nicholas provava sensazioni simili. Oh, da quanto aveva agognato – e sognato – quel bacio e ora che stava accadendo pregava che non si trattasse solo di una bellissimo sogno.

Quando si staccarono, entrambi sembrarono improvvisamente riprendere contatto con la realtà, rendendosi conto del vento freddo che pungeva le loro mani e i loro visi. Con lentezza, Nicholas ritrasse le sue mani dai capelli del Principe, mentre William lasciava la presa sulla casacca del Duca, ormai tutta spiegazzata.

Per minuti interi nessuno dei due proferì una parola, metabolizzando tutte le sensazioni che quel bacio aveva scatenato... sensazioni che nessuno dei due aveva mai provato prima.

"Questa volta non dimenticherò un bacio del genere... neanche per tutto l'alcol del mondo" mormorò William, ancora sottosopra per quell'exploit di emozioni e sensazioni.

"Nemmeno io potrò mai dimenticare un bacio simile" rispose Nicholas, trattenendosi dal baciare nuovamente l'altro uomo. Un solo tocco e quelle labbra lo avevano stregato. Dopo quello che era successo doveva contenersi per non baciarlo ogni secondo, ma non poté impedirsi di fissare la bocca di William.

"Questa è la conferma finale che provo decisamente qualcosa per voi" sorrise William, le guance leggermente rosse per il freddo e l'imbarazzo.

"A questo punto credo che il "voi" sia meglio sostituirlo e togliere qualche formalità" propose il Duca "Potete chiamarmi Nicholas"

"E voi William" il sorriso del Principe contagiò anche il padrone del castello.

"Bene, William, cosa ne pensi di rientrare? Comincia a fare freddo e credo che questa sera arriverà un bel temporale" propose il Duca, alzandosi e porgendogli una mano.

"Con molto piacere, Nicholas" il Principe accettò la mano dell'uomo di fronte a lui e, con sorrisi complici sulle labbra, ritornarono lentamente verso il castello.

"Stavo pensando" esordì il Duca dopo un po' di tempo "che forse sarebbe meglio aspettare qualche giorno prima di dirlo ai nostri figli"

"Lo credo anche io" acconsentì il Principe "Quando ci sentiremo pronti li informeremo"

Duca Nero (Solangelo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora