POV HARRY
Circa 15 giorni dopo...
《Perchè ancora non si sveglia? Aveva detto tra i 5 e i 10 giorni e ne sono passati 15! Faccia qualcosa! La prego...》
Harry non capiva di chi fosse quella voce ma... era come familiare. Una mano si posò sulla sua... come si fa a non riconoscere quel tocco?
《D-Draco?》
Prima uno, poi l'altro ehhh... Harry Potter aveva aperto i suoi occhi. Dopo 15 giorni.
《Harry? Harry mi senti? Come stai?》
Una voce preoccupata, arrabbiata ma allo stesso tempo dolce si insinuò nelle sue orecchie. Come si fa a non riconoscere quella voce?
《Signor Potter vedo che sta meglio. Prenda questa pozione e non si alzi. Dopo verrò a portarli qualcosa da mangiare.》 Disse quella che doveva essere Madama Chips. L'infermiera posò la pozione sul comodino ed uscì dall'infermeria.
Harry cercò di mettersi seduto, in quella che gli sembrava l'infermeria di Hogwarts, con le mani si diede una piccola spinta mentre Draco gli aggiustava il cuscino dietro la schiena per metterlo seduto e prese velocemente la pozione.
《Allora come ti senti?》 Chiese nuovamente il biondo.
Il moro lo guardò. La pelle ancora più pallida, il viso molto più magro, i capelli senza il solito kilo di gel, la cravatta lenta, due occhiaie profonde... ed Harry capì che Draco Malfoy, quel Draco Malfoy, si era ridotto in quelle condizioni solo per lui. Draco era stato male per lui. Aveva sofferto per lui.
Harry strinse la mano che ancora teneva stretta a quella del biondo e con quella poca energia che gli era rimasta, con la mano libera prese la nuca del Serpeverde e lo tirò a se dolcemente. Entrambi aspettavano quel momento da 2 anni.
Pochi centimetri li dividevano e a chiudere quella distanza fu il biondo che fece scontrare le loro labbra in un bacio dolce e pieno di nostalgia.
《Mi sei mancato tanto》 sussurrò il biondo.
《Anche tu》
E si baciarono di nuovo e quello per loro non fu un semplice bacio ma una promessa.
Non si sarebbero separati più. Mai più.
POV DRACO
《Come... come ti senti?》
《Mi gira un po' la testa ma Madama Chips ha fatto un ottimo lavoro》rispose il corvino.
Il biondo in risposta annuì ma doveva dirglielo...
《Ascolta Harry... quella sera, quella maledettissima e fottutissima sera sulla torre di Astronomia... beh ecco, io non volevo dirti quelle cose. Io non ti odio Harry. Ero solo arrabbiato per il fatto che tu mi avessi lasciato senza un motivo logico. 》
《Non devi scusarti tranquillo.》 Rispose il Grifondoro, spostando lo sguardo sul pavimento, pensieroso. 《Beh ti devo delle spiegazioni mi sa eh?》 continuò poi il Potter.
《Se non te la senti non fa niente》
《Nono devi sapere tutto. Ma prima puoi chiedere ad Hermione di venire qua?》domandò Harry.
《Sisi certo aspetta che le mando un Patronus》
********
《Quindi adesso che Hermione è qui posso raccontarvi quello che è successo quella sera di circa due anni fa. Allora vi ricordate cosa ho detto nel messaggio in codice che avevo messo nella lettera, parlando di un certo lui.》
《Lui non è quello che dice di essere. È noi abbiamo dedotto che stessi parlando di Mattia.》 spiegò la Granger.
《E avete dedotto bene. Dovete sapere che il suo vero nome non è Mattia Williama bensì... Jacob Lestrange. 》 spiegò il moro osservando la reazione dei due.
《Questo significa che... la profezia è vera》 disse pensieroso il biondo.
Beh lui aveva un cugino. Colui da temere. Il figlio dei Lestrange e non ne sapeva assolutamente nulla. Completamente nulla.
《Beh queste cose le ho scoperto stando in quella casa per due interi anni. Beh vi spiego cosa è successo quello sera. Beh come già sapete che Draco mi aveva appena lasciato davanti il portone della Sala Grande e se Draco si ricorda bene per salutarlo gli avevo dato un bacio pensando non ci fosse nessuno... ed invece. Beh quando se ne fu andato io aspettai circa 15 minuti fino a quando Jacob non si presentò. Gli stavo mostrando i sotterranei quando mi prese e mi spinse contro il muro baciandomi. Lo scansai da me con un "ma che diavolo stai facendo io sono fidanzato" ma poi estrasse dalla tasca del mantello una cosa che mi fece ammutolire》
《Una fotografia!》 Esclamò la ragazza illuminandosi.
《Esatto. La foto ritraeva me e Draco mentre ci stavamo baciando davanti la Sala Grande. Jacob mi minacciò dicendomi che se non avrei lasciato Draco entrò una settimana avrebbe potuto, "accidentalmente", mandare quella foto all'Ufficio di Rita Skeeter. Io mi ritrovai costretto ad accettare visto che qualche ora fa avevo parlato a Draco di rendere pubblica la nostra relazione ma lui mi aveva dato degli ottimi motivi per aspettare ancora.
Come tutti sappiamo io 5 giorni dopo lasciai Draco e Jacob mi impose di mettermi con lui. Quella sera sulla Torre di Astronomia lui sapeva che tu (ed indicò Draco) saresti venuto lì e lo avresti visto uscire. Il suo intento era quello di ferirti e ci riuscì. Il giorno dopo ero chiuso nella mia stanza quando arrivò Jacob minacciandomi, cercando di aprire la porta. Io velocemente scrissi la lettera, che poi in seguito trovò Ron, e dopo di che lui riuscì ad aprire la porta, poi tutto nero. Mi risvegliai a casa Lestrange incatenato e privo di forze.》《Ma non capisco perchè ti abbiamono rapito. Insomma il Signore Oscuro è ormai morto da anni.》 rifletté la Granger.
《Beh si. Ma un giorno di circa 6 mesi fa ho sentito Bellatrix e Jacob parlare... praticamente quello che mi hanno fatto è stato fatto per vendicare il loro Signore. Ma a quanto pare stavano lavorando ad una sorta di incantesimo per farlo risorgere. Era già tutto pronto, il ritornon del signore oscuro era pianificato tra un mese ma adesso che mi avete trovato non possono più fare niente. Perchè per far sì che l'incantesimo funzioni c'è bisogno del mio sangue.》
《Ora tutto chiaro. Ora non ci resta che trovare Jacob e escogitare un piano per i Lestrange. Granger puoi farmi il favore di andare da Silente e raccontargli tutto?》chiese il Serpeverde. La ragazza annuì e uscì dall'infermeria.
《Harry dovrei chiederti una cosa.》
《Dimmi Draco》
《I miei genitori... hanno a che fare con la tua cattura?》 Chiese titubante Draco avendo paura della risposta dell'altro.
《No Draco. Non hanno a che fare con la mia cattura. In questi 2 anni non li ho mai visti a casa Lestrange perchè ho sentito che Bellatrix non voleva dire nulla ai Malfoy, secondo lei se gli avesse detto tutto e l'incantesimo avrebbe funzionato, i tuoi genitori si sarebbero presi tutto il merito. Quindi tranquillo Draco.》
Il biondo fece un sospiro di sollievo. Però doveva ancora dire una cosa al moro. Una cosa che doveva dirgli circa 2 anni fa ma che non ha mai avuto il coraggio di dirgli.
Spazio autriceeee
1134 parole. Non ne ho mai scritto un capitolo così lungo. Mi scuso per l'enorme ritardo ma ci ho messo tanto a scrivere questo capitolo 😩. Spero vi sia piaciuto!
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Solo Tu/Drarry
FanfictionDAL CAPITOLO 5 Harry era seduto nella sala comune di Grifondoro a leggere una rivista di Quidditch, quando Hermione Granger, la sua migliore amica, si precipita davanti a lui dicendogli 《Harry! Ho appena scoperto che stasera ci sarà una festa nella...