Your Skin and Bones || Larry.

Calories

*non è il continuo del capitolo precedente.*

Harry, quella mattina, si era svegliato prima del liscio.
Non sarebbe andato a scuola, anche perché di Domenica non ne aveva e poi comunque, Louis non l'avrebbe fatto andare.
Si alzò dal letto, prima però, posò un piccolo bacio sulla guancia di Louis, che ancora dormiva beatamente.
Andò in bagno, guardandosi allo specchio.
La sua felpa lunga, copriva fino alle ginocchia, ma le braccia erano scoperte, visto che era a maniche corte e le sue braccia erano ricoperte di cicatrici e lividi.
Sospirò, vedendo la sua immagine, per lui terrificante.

mio dio, sei orribile!

Louis dormiva, così ne approfittò per fare un po' di esercizio. Così, incominciò a fare workout. L'aveva già fatto qualche volta.
Dopo circa mezz'ora, il suo sudore, cadeva dalla fronte.
Così, si pulí e andò camera di Louis, che si era già svegliato.
Si sedette accanto al liscio, che era ancora sdraiato.

Louis: "uh ciao amore, come ti senti?" disse il liscio, con la voce ancora impastata dal sonno.

Harry: "uhm-a-alla grande." disse il riccio, cercando di fare un'espressione felice.

Louis: "vieni qui." disse il liscio, aprendo la braccia, in cui subito Harry si catapultò all'interno.

Incominciarono a scambiarsi qualche bacio a stampo.

Louis: "che ore sono?" chiese il liscio.

Harry: "ehm-sono le undici." disse il riccio.

Louis: "andiamo a fare colazione." disse il liscio alzandosi, seguito dal più piccolo.

ovviamente non oserai mangiare nulla, il cibo non è per te, caro Harry.

Louis, prese Harry dalle gambe, portandoselo in braccio.

Harry: "s-sai che so camminare anche da solo, v-vero?" chiese il riccio.

Louis: "no, non lo sapevo." disse ironicamente il liscio, seguito da uno sbuffo di Harry.

In cucina, Louis si preparò la sua solita tazza di latte con i Lucky Charms.
(per chi non lo sapesse, i Lucky Charms sono dei cereali americani, tipo quelli colorati che si vedono nei film, ecco.)
Harry avrebbe tanto voluto prendere una tazza di latte con i suoi cereali preferiti, ma la vocina, si impadroní di lui anche questa volta.

non mangiarli! non ti azzardare a toccare quei cereali! sono troppo calorici per te!

Harry: "i-io non ne voglio." disse il riccio, sperando che Louis non gli dicesse nulla.

Louis: "non incominciamo Harry."

Il riccio sbuffò. Andò al frigorifero e prese uno yogurt magro.

Harry: "n-non ho voglia di latte." disse il riccio, aprendo il suo yogurt.

Louis: "ma sono i tuoi cereali preferiti!" disse il liscio.

Harry: "no Lou, davvero." insistí, mentre mangiava il suo yogurt.

Louis sbuffò.
...
*Ore 2:00 pm.*

Louis stava preparando da mangiare, non voleva che lo facesse Harry quel giorno.
Così, preparò delle cotolette e dell'insalata, il tutto con del pane.
Un piatto molto facile, per lui che non se la cavava molto a cucinare.

Louis: "amore, è pronto." lo chiamò Louis, ma il riccio non si azzardò ad alzarsi dal divano.

Così Louis, sbuffando, andò a vedere cosa stesse facendo il riccio, che era buttato nel divano a sfogliare canali o cercare qualche film su netflix.

Louis: "è pronto amore, dai." disse il liscio.

Ma Harry non voleva assolutamente toccare nulla.

Harry: "L-Lou-ehm, non ho fame." disse.

Louis: "ma come non hai fame?! dai, ho cucinato apposta!" disse il liscio, cercando di essere il più dolce possibile.

Harry: "scusa Loue, non ho fame davvero." disse il riccio.

Louis si accontentò a sbuffare e andare a mangiare.
Nel frattempo, Harry guardava su internet le varie calorie dei cibi.
...
*Ore 16:40.*

Louis aveva invitato a casa sua, tutti i ragazzi per fare un pigiama-party.
Così, i due ragazzi andarono a prepararsi.
Harry lasciò la felpa e sotto mise una semplice maglietta nera a maniche lunghe, per coprire le braccia. Mise le sua vans nere ed era pronto.
Louis invece, mise una semplice felpa bianca, che gli stava abbastanza larga e un jeans blu largo sotto, il tutto con le sue fila bianche.
Così, i due fidanzati, salirono in macchina e si diressero verso casa di Louis.
Casa di Louis era abbastanza grande, Harry c'era andato solo poche volte.
C'era tantissime stanze: un'enorme salotto, in cui Louis passava ore ad utilizzare la playstation, una cucina abbastanza grande anche essa, due bagni, una stanza di Lottie e Fizzy, una stanza di Georgia, una stanza delle gemelle Phoebe e Daisy, una stanza della mamma e il padre di Louis e una di Louis.

Una volta entrati in casa, Harry riconobbe subito l'odore del cibo.
Jhoanna era in cucina e sul tavolo giacevano varie porcherie, in particolare un dolce al cioccolato che stava preparando.

Louis: "ciao mamma." salutò Louis, mentre teneva Harry per mano.

Jhoanna: "oh, ciao tesoro, ciao Harry, come stai?"

Harry: "t-tutto bene." disse il riccio, leggermente.

vedi tutto quel cibo squisito? ecco, quello non è per te, scrofa!

Jhoanna andò ad abbracciare i due ragazzi.

Jhoanna: "uhm, tesoro, di sopra ci sono già i tuoi amici." disse al liscio.

Louis: "ah bene." disse il liscio, dirigendosi al piano di sopra, seguito dal più piccolo.

Jhoanna: "ah, ehm Louis! io e tuo padre stasera non ci saremmo, perciò non darmi fuoco alla casa e soprattutto, ti affido Lottie, Fizzie e Georgia, tienile d'occhio."

Louis: "uff okay!"

Jhoanna: "ti amo amore, ora vado." disse la donna, per poi chiudersi la porta d'ingresso alle spalle, insieme a Mark e alle piccole gemelle.

Mark non tollerava la relazione di Louis ed Harry, perciò nemmeno salutava il riccio, al massimo gli lanciava qualche occhiataccia.

I due ragazzi, si diressero al piano di sopra, trovando già tutti i ragazzi nella stanza di Louis.
Tra cui Zayn ed Ed stavano fumando.

Zayn: "oi Tommo!" disse Zayn.

Louis: "ciao Zae." disse il liscio, mettendosi una sigaretta alla bocca.

Niall: "è qui il pigiama-party, vero?" disse il biondo, ironicamente.

Louis: "si, e i miei genitori non ci sono." disse il liscio, accendendosi la sigaretta.

Liam: "perfetto! ehm-come stai Harry?" chiese Liam, che solitamente si preoccupava spesso per Harry.

Harry: "ehm, b-bene, si." disse.

Niall: "non mi sembra a vedere le tue gambe." disse il biondo.

In effetti Harry non si accorse che i tagli delle gambe, erano completamente scoperti, visto che era seduto sul letto di Louis.

Harry sospirò, guardando in basso.

Ed: "ragazzi, io credo che Harry sappia di avere dei tagli addosso, perciò perfavore, non fateglieli notare." disse il rosso.

Harry simulò un "grazie."

Louis: "io, lo farò stare bene." disse il liscio, posandogli un bacio sui capelli.

Niall: "okay okay, tutto bellissimo, ma io ho fame." disse il biondo.

Louis: "oh si-andiamo giù, mia mamma ci ha lasciato un'infinità di cibo.

non toccare cibo Harry, non farlo.