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Il giorno dopo, Harry era in ospedale, con ancora il sondino. Aveva mangiato solo tre fette biscottate con del latte, almeno, questo era quello che era riuscito a mangiare.
Louis, aveva passato la notte a casa, era troppo stanco dal giorno precedente.
Appena si svegliò, tornò subito in ospedale da Harry, insieme ai ragazzi.
Quando entrarono in stanza, Harry era seduto sul letto, a gambe incrociate e con il suo portatile in mano, probabilmente a guardare qualche film o serie su Netflix.

Niall: "amore mio!" urló quasi Niall, facendo leggermente sobbalzare Harry.

Liam: "Niall! shh! siamo in un ospedale!" lo richiamò Liam.

Niall, si precipitò sul letto di Harry, abbracciandolo delicatamente, o meglio, con la sua delicatezza.

Harry: "c-ciao, Nello." rimò, sorridendo.

Niall: "non balbettare con me, riccio." disse, per poi posare qualche bacio sulle guance di Harry.

Zayn: "Niall ha insistito per portarti dei fiori." disse il moro, porgendo un mazzo di fiori al riccio.

Harry: "n-non è ancora i-il mio f-funerale." rispose il riccio, sorridendo leggermente.

Niall: "e non sarà mai infatti!" disse il biondo, stringendo nuovamente il riccio.

Luke: "Niall, non lo strozzare-ciao riccio, come stai?" disse il biondo, sedendosi di fianco ad Harry.

Harry: "sto." rispose di rimando.

Louis si avvicinò ad Harry, porgendogli un bacio sulle labbra.

Louis: "come ti senti, mmh?" chiese, accarezzando una guancia del più piccolo.

Harry: "b-bene, credo." rispose il riccio.

Ed: "ciao, bimbo." disse Ed, avvicinandosi al lettino del riccio.

Harry quasi non scoppiò a piangere.
Non si sentiva solo, per una volta.

Harry: "E-Ed? abbracciami." disse, mentre Edward lo avvolse nelle sue grandi braccia.

Mattew: "ci sono anch'io, stupidino."

Harry: "c-ciao Matt...ma-perché siete venuti tutti in una volta?" chiese il riccio, spostandosi delle ciocche di capelli dalla fronte.

Niall: "perché vogliamo tutti stare con Harry Edward Styles il supremo, no?" disse il biondo, mentre il resto del gruppo annuí.

Louis: "si, ma ora scollatevi dal mio ragazzo, veloce!" disse, sedendosi accanto ad Harry, che rise.

Niall: "ma sta zitto!" disse il biondo, tenendo il sedere incollato al letto.

Louis: "smamma Niall! dai!" disse, spingendo il biondo, che cadde sul pavimento, facendo scoppiare tutti a ridere.

Niall: "cosa ridete tutti?!"

Harry: "i-io credo che tra poco viene un'infermiera e c-ci butta tutti fuori." disse il riccio, ridendo.

Zayn: "esatto, il primo Niall." disse il moro.

Niall: "sono carine le infermiere?" chiese il biondo, facendo un'occhiolino al riccio.

Harry: "cosa ne so io-"

Niall: "ah già, tu sei gay, ansi no, sei lousessuale." disse il biondo, facendo ridere tutti, compreso il riccio.

Harry: "e cosa te lo fa pensare, eh?" chiese, incrociando le braccia al petto.

Niall: "ti piace Louis da secoli, Harry Styles." disse il biondo.

Harry: "ancora con sta storia, non è vero!" sbuffò il riccio.

Ed: "lo confermo."

Liam: "si, è vero e a Niall piace Phoebe Tomlinson." disse Liam.

Louis: "pedofilo." rispose il liscio.

Niall: "le sorelle di Louis sono delle fighe! anche Jhoanna lo-"

Louis sbarrò gli occhi, dando un occhiataccia al biondo.

Louis: "Niall, ti prendo a schiaffi in culo?"

Niall rideva con le mani sulla pancia, così come gli altri.
Insomma, cercavano in tutti i modi di far ridere Harry e di farlo distrarre da tutto.

Ed: "ragazzi, sembriamo pazzi, vero?"

Zayn: "mmh, si, leggermente."

Luke: "anche tanto."

Harry: "v-vi voglio b-bene, a tutti." disse il riccio, mentre Louis lo teneva stretto da dietro.

Liam: "anche noi, Harry, tantissimo."

Mattew: "già, sei sempre il nostro piccolo Harold."

Harry: "n-non sono piccolo." disse, facendo un finto broncio.

Luke: "beh si, lo sei."

Niall: "sei mini!"

Harry arrossì, portandosi le mani al viso, come faceva sempre.

Louis: "sei piccolo." gli sussurrò Louis, posandogli un leggero bacio sul collo.

Harry sbuffò leggermente, per poi rabbrividire alle labbra di Louis sulla sua pelle.

Louis: "fra poco Harry uscirà di qui." disse il liscio, accarezzando i capelli di Harry.

Harry: "cos-chi te l'ha detto?" chiese, con sguardo confuso, girandosi verso Louis.

Louis: "ho parlato con gli infermieri e hanno detto che domani posso riportarti a casa, però dovrò portarti tutti i pomeriggi in un centro, dove ci sono dei dottori che ti aiuteranno."

Harry: "ah." rimò il riccio.

Niall: "quindi può tornare a casa? si!" urlò il biondo, stringendo nuovamente il Harry.

Harry: "ahi! Niall!" sussultò, ridendo.

Louis: "si, e poi lo porterò con me, staremo un po' a Los Angeles, da soli!" disse, urlando leggermente all'ultima frase.

Zayn: "cos-ma quando?"

Louis: "quando si riprenderà un poco."

Ed: "ma avete una casa lí?" chiese il rosso.

Louis: "ho preso un'appartamento, è abbastanza piccolo, ma ci basterà per noi due."

Niall: "ah, quindi non mi ospitate? bravi, complimenti!"

Louis: "no! staremo soli, senza nessun'irlandese che rompe le palle!"

Harry: "anche Ed e Matt sono irlandesi!" rise il riccio.

Louis: "scusate." rimò, il liscio.

Il tutto, venne interrotto da un'infermiera, che entrò in camera, con un piatto di pasta col pomodoro. Era un piatto abbastanza piccolo, non molto grande.
Louis le fece segno che lo avrebbe fatto mangiare lui.

Louis: "mangiamo, mmh?" chiese leggermente, dando un bacio sulla guancia al riccio.

Harry annuí leggermente.
Louis infilzò la prima forchettata ed Harry la prese, portandola alla bocca e masticando lentamente.
Man mano, incominciò ad infilzare e ad inghiottire la pasta, fino a finirla completamente.
Non era nemmeno tanta, potevano essere solo 50 grammi, ma bastarono per saziarlo.
Prese il bicchiere di acqua che si trovava accanto e lo bevve.
Louis lo guardò sconvolto, quasi non piangeva.
Certo, quella pasta era veramente poca, ma era già un qualcosa.
Forse veramente Harry si stava autoconvincendo di essere magro e che poteva mangiare?

Louis: "amore, l'hai mangiata tutta." disse, sorridendo.

Harry alzò le spalle, annuendo leggermente.
Louis, lo abbracció leggermente, per poi posargli un bacio sulle labbra.

Harry: "è grazie a te, Lou." disse il riccio.

Louis: "che vuol dire, piccolo?" chiese, accarezzandogli il viso.

Harry: "nulla Lou, solo, ti amo tanto." rispose, scuotendo la testa, per poi ristringersi al petto di Louis.

Your Skin and Bones || Larry.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora