Babysitter

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*Ore 12:14.*

Harry si svegliò tra le braccia di Louis, che lo osservava attentamente.
Verde nel blu, blu nel verde, come sempre.
Si stiracchió leggermente, stropicciandosi gli occhi. Aveva dormito tutto la notte attaccato a Louis.

Louis: "buongiorno, amore." disse leggermente il liscio, posandogli un leggero bacio sulle labbra.

Harry: "giorno, Lou." disse, sbadigliando leggermente, per poi stringersi ancora di più al liscio.

Louis non voleva nemmeno pensare a ciò che era successo la sera prima.
Harry che vomitava. Quei colpi di tosse, le dita forzate dentro la gola, sussulti di dolore o forse di liberazione, nei confronti del cibo, si.

Louis: "dio se sei bello." disse il liscio, accarezzando il viso del più piccolo.

Harry: "mmh non credo." disse il riccio.

Louis: "andiamo a fare colazione, stupido." disse il liscio, rubando un'altro bacio a stampo al più piccolo.

I due scesero al piano di sotto.

Louis: "cosa ti preparo?" chiese il liscio prendendo una tazza.

Harry: "ahh nulla, voglio una mela." disse il riccio, andando verso il frigorifero.

Louis fece uno sguardo triste.

Louis: "so che con quella mela hai intenzione di restare tutta l'intera giornata." disse il liscio, mettendo dell'acqua in un pentolino, per preparare il suo tea.

Harry sbuffò.

Harry: "n-non è vero." disse il riccio, dando un morso alla sua mela, o meglio al suo unico "pasto" giornaliero.

Louis: "come no." disse, girandosi verso il riccio, che si era appena seduto di fronte al tavolo.

Harry: "i-io mangio e anche tanto." disse il riccio.

Louis: "si, e io sono la regina Elisabetta." disse il liscio, facendo scappare una risatina al più piccolo.

Il liscio, si sedette nel tavolo, di fronte al più piccolo, versando il suo tè nella tazza, al fianco di alcuni biscotti.

Louis: "ho una brutta notizia, piccolo." disse il liscio.

Harry: "oddio, cosa?"

Louis: "mia madre deve stare una settimana fuori, perché si è presa una settimana di riposo e parte con mio padre, e ci ha chiesto a me e te di fare da babysitter alle mie sorelle."

Harry: "e dov'è la brutta notizia?" chiese il riccio, con sguardo confuso.

Louis sorrise nervosamente.

Louis: "dov'è? ricordi che ho 5 sorelle, 5! tutte piccole e terribilmente rompicoglioni?"

Harry rise leggermente.

Harry: "dai sarà divertente." disse il riccio.

Louis: "divertente un cazzo." disse il liscio, mettendo in bocca un biscotto.

Harry: "aww non fare così!"

Louis sbuffò.

I ragazzi, dopo aver finito di fare colazione, andarono a preparsi.
Harry, mise una semplice maglietta bianca e nera, che gli arrivava alle ginocchia e sotto una maglietta nera a maniche lunghe, per coprire le braccia. Tutto con le sue vans nere.
Louis invece si preparò con uno skinny jeans rosso e le sue amate bratelle, con una maglietta bianca a righe sopra. Il tutto con le sue converse rosse.
Prepararono delle piccole valigie, per poter stare una settimana.
Chiusero la casa e si diressero verso quella di Louis.

Your Skin and Bones || Larry.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora