Lacrime (parte 1)

162 6 0
                                    

Fisso il soffitto pensando a ieri sera.
È crollato.
Tutto.
Quando ti ho vista
quando ho sentito la tua voce
quando ho fissato i miei occhi nei tuoi,
ogni certezza che mi ero costruita in questi mesi
è crollata.
Avrei voluto urlarti contro,
ma non ci sono riuscita.

Poso lo sguardo sulla chitarra, la prendo e inizio a suonare e a cantare, le uniche cose che sono dalla mia parte quando il mondo mi è contro.

E se m'hai visto piangere
Sappi che era un'illusione ottica
Stavo solo togliendo il mare dai miei occhi
Perché ogni tanto per andare avanti sai, avanti sai
Bisogna lasciar perdere i vecchi ricordi

Lo sai che nascondevo le mie lacrime
da tutti
ma non da te.
Eri colei che tendeva la mano per asciugarle, le lacrime.
E sai anche che sono sempre stata legata ai ricordi, come delle ancore che mi tenevano fissa al mio mondo, tu mi hai slegata e ora mi hai legata al ricordo di te, ma per andare avanti devo lasciarti indietro, senza voltarmi.

Mi chiedi come sto e non te lo dirò
Il nostro vecchio gioco era di non parlare mai
Come due serial killer interrogati all'FBI
I tuoi segreti poi a chi li racconterai?
Tu che rimani sempre la mia password del Wi-Fi
E chi sa se lo sai

Ieri mi hai chiesto come stessi, non te lo dirò
non mi metterò a nudo con le parole davanti a te
non dopo averlo fatto mille volte
ed essere finita così.
Non so con chi tu ti metterai a nudo
vorrei che fosse ancora con me
ma non sono più la tua persona
forse non lo sono mai stata
e chissà se lo sai.

Per favore, non piangere
E non ci rimanere malе
Che noi due ci conosciamo benе
Dalla prima elementare
E scrivevo tutti i miei segreti
Col pastello bianco sul diario
Speravo che venissi a colorarli
E ti giuro, sto ancora aspettando

Non volevo vederti piangere, per questo ero sempre vicina a te ogni volta che stavi male
non ho mai voluto farti del male,
allora perché tu lo hai fatto a me?
Sto aspettando che tu venga a riportarmi il mio segreto più grande: il mio cuore
che ti sei tenuta, fra quelle mani
che amavo stringere
nelle mie.

E se m'hai visto ridere
Sappi che era neve nel deserto ma
Ormai di questi tempi non mi stupisce niente

E strapparmi una risata è stato difficile
per mesi
ieri sera sono riuscita ad essere felice con i miei amici
e tu sei arrivata azzerando la mia risata
portandomi via il fiato.

Mi fermo perché le lacrime escono dai miei occhi, dopo mesi di silenzio, in cui nemmeno loro si facevano sentire, in cui c'erano solo urla interne.
Eccole, che scorrono sulla mi guancia.
E tu non le asciugherai.

Luci acceseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora