Appena arrivo in camera mi butto sul letto e cerco di recuperare quello che resta del mio tono muscolare. Sono veramente a pezzi, ed è stato solo il primo giorno (o la prima notte dovrei dire) di allenamento. Sapevo che sarebbe stata dura allenarsi con un vampiro, ma non immaginavo che non mi lasciasse neanche un secondo per respirare. In più non aver visto il minimo miglioramento di certo non mi aiuta per niente. Non sono una che ha pazienza per queste cose.
Estraggo dalla borsa il libro che mi aveva dato Ezra prima di cominciare con la tortura di Connor e osservo la copertina: deve essere abbastanza datato, perché le pagine sono tutte ingiallite. Devo dire che però si riconosce il tocco di Ezra: non c'è neanche una pagina stropicciata o segnata. Adoro.
"Beh, con la pratica è andata male, vediamo se con la teoria me la cavo un po' meglio" dico tra me e me mentre fisso la copertina del libro con la testa sul cuscino.
Mi infilo velocemente il pigiama e apro il libro alla prima pagina. Il titolo "Creature della notte. Miti e Leggende del mondo nascosto. " occupa tutta la prima pagina. Non c'è una prefazione, né nient'altro: il libro inizia con il primo vero e proprio mito del mondo nascosto.
*******
In origine il Sole e la Luna vivevano insieme al di sopra del cielo, come due fratelli, l'uno al fianco dell'altra.
La pace regnava a quel tempo, finché le Stelle, gelose del loro rapporto fraterno, non misero zizzania fra i due, che si divisero inevitabilmente, creando il giorno e la notte sulla terra.
Il Sole donò al mondo la sua luce, la sua vivacità e la sua grinta.
Sua sorella, la Luna, donò invece al mondo la sua tranquillità, la sua pazienza e la sua calma.
Ormai separati da tempo, impossibilitati a tornare al di sopra del cielo dove un tempo erano stati felici, i due fratelli cominciarono a sentire la mancanza l'uno dell'altra. Erano sempre stati abituati alla compagnia e mai alla solitudine. Ma l'orgoglio prevalse, così per non sentirsi più soli i due generarono dei figli: il Sole diede vita agli Uomini e la Luna diede vita agli abitanti del Mondo Nascosto.
Nacquero così i primi sette progenitori, che vennero chiamati i Figli della Luna:
Vlad, il primo vampiro
Anubi, il primo licantropo
Elorah, la prima strega
Sarion, il primo elfo oscuro
Abel, il primo spirito
Idris, la prima morta vivente
Amarilli, la prima succubeEssi generarono progenie a loro volta e popolarono la notte, permettendo alla Luna di dimenticare il fratello perduto da tempo.
*****
Che storia strappalacrime. Non sapevo che il concetto delle creature della notte si bastasse su qualcosa di così strano come la solitudine. In effetti è molto triste a pensarci bene: l'orgoglio che divide ciò che in principio era unito. Credo che guarderò le stelle in modo diverso da ora in poi.
******
I Figli della Luna vissero in pace per molto tempo, e la loro progenie si sparse per il mondo, finché una volta stabilito l'ordine delle cose, i sette fratelli piano piano si allontanarono. Le visite erano sempre più rare e la famiglia di cui avevano fatto parte sembrava dissolversi piano piano. Quelli che ormai erano diventati dei veri e propri clan si schierarono gli uni contro gli altri, uccidendosi a vicenda.
La Luna, vedendo che i suoi figli stavano subendo lo stesso destino suo e del fratello, decise di riequilibrare le cose, e creò tre figure che potessero tenere i clan insieme, impedendo spargimenti di sangue. Fu così che al di sopra dei Figli della Luna furono posti i Tre Guardiani: Cercatore, Domatore ed Esecutore. I tre misero fine ai conflitti tra i clan con la forza, obbligando i fratelli a riunirsi per fondare il Concilio del Mondo Nascosto, in modo che tale potesse rimanere. Dopo che i sette fratelli si riappacificarono, i Tre Guardiani scomparvero così come erano arrivati, con la promessa di tornare se l'equilibrio si fosse rotto di nuovo.
******
Cercatore, Domatore ed Esecutore. Nomi che portano proprio poco bene. Chissà che mattanza avranno fatto per mettere a sedere tutti quanti allo stesso tavolo. Non deve essere stato un compito da poco: per fortuna che non sono nata in quel periodo. Sarebbe stato abbastanza complicato da gestire.
Sfoglio le altre pagine e noto che successivamente vengono raccontate le storie personali di tutti e sette i Progenitori, al di fuori del mito della Luna: Vlad era un comandante persiano dell'esercito di Serse, conosciuto come "l'impalatore", Anubi e Idris sembra che fossero una coppia di sovrani egiziani, Elorah era una specie di guaritrice, mentre Sarion doveva essere un sacerdote corrotto. Amarilli viene raffigurata come una specie di prostituta, mentre Abel... beh, il primo uomo morto, e di conseguenza il primo spirito arrivato nell'aldilà.
Faccio molta fatica ad entrare nell'ottica dei miti: sono in una scuola totalmente anormale e sentire dei miti su quello che pensavi già fosse un mito inventato è troppo per il mio cervello.
Decido di posare il libro sul comodino e di ragionare su ciò che ho appena letto, accoccolandomi tra le coperte del letto e finendo inesorabilmente per addormentarmi poco dopo.
Che stanchezza essere strani.
STAI LEGGENDO
Quella Pasticciona di una Strega
Novela Juvenil[COMPLETA] "Prima regola: niente emozioni. Ogni volta che ti agiti qualcosa detona. Cerca di tenere la mente libera. Seconda cosa: senti la magia e usala al di fuori di te" "Sai molte cose sulla magia" dico, stupita. "È solo il quarantesimo anno d...