Quella Pasticciona di una Strega

TRENTASEI

Musica 🎶
The Hanging Tree (Original Arrangement)

Molti millenni prima

Il Tempo vegliava sul mondo dalla sua dimora nel mondo divino, come molti altri dei suoi fratelli. Quella mattina in particolare, qualcosa lo aveva turbato.

"Buongiorno fratello" lo salutò Verità, affiancandosi a lui.

"Buongiorno è un eufemismo" disse Tempo, borbottando.

"Oh, su, non essere così melodrammatico" disse lei, ridendo.

"Queste trovate politiche sono estremamente inutili, lo sai"

"Curioso che usi un termine tanto umano per definire un evento come questo" rispose Verità.

"Possiamo fare finta che non lo sia perché si tratta di due immortali, ma alla fine è di questo che si parla: un matrimonio politico" osservò Tempo.

"Certo che fate dei discorsi difficili alla mattina"

A comparire sulla porta era stata Perseveranza.

"Insomma, voi davvero non siete preoccupate? Elio e Selene pensano di risolvere tutto così, ma quanto ci vorrà prima che ci siano delle altre discordanze e che l'equilibrio si spezzi di nuovo?" chiese Tempo.

"Suvvia Tem, Amore sa quello che fa. È molto potente e anche Pace lo è, inoltre è molto intelligente. Faranno cose buone" disse Perseveranza, fissando tempo con aria sonnecchiante.

"Su quello non si discute Percy... ma dureranno, mi chiedo?"

"L'unione con le figlie del Sole può solo che portare bene. Pace, Fede e Speranza non sono così terribili dopo tutto" disse Verità.

"Mah..." sospirò il Tempo.

"E poi quest'alleanza dovrebbe porre fine a quello che hanno combinato le Stelle. Stupide impiccione" continuò Verità.

"Già. Dobbiamo stare attenti a ciò che fanno, sia loro che la loro progenie degenerata" disse Tempo, schifato.

"Utopia in realtà non è così male. Un po' svampita ma niente di eclatante. L'altro invece..." rifletté Perseveranza.

"Suvvia, non credo che da solo possa fare molto" la interruppe Verità.

"Tu dici sorella... eppure ho come la sensazione che Odio potrebbe crearci qualche problema serio" disse Tempo.

"Mah, non credo voglia intromettersi negli affari nostri. Dopo tutto che Elio e Selene vadano d'accordo è conveniente per tutti" continuò lei.

"Sapete cosa conviene a noi invece? Smetterla di preoccuparci troppo e andare a prepararci mentalmente per il ballo di stasera" li interruppe Percy.

"Forse sarà meglio" acconsentì Verità.

I tre fratelli si ritirarono nelle loro stanze e piano piano, una volta finito il giorno, il dominio di Elio si eclissò, lasciando il posto a Selene e alle sue Stelle.

Il ballo del Solstizio d'Estate era un'occasione che gli immortali adoravano: annunci di fidanzamento, matrimoni, balli e festa. Tutto era perfetto e ci si preparava a dare il benvenuto alla stagione calda.