DICIASSETTE

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Musica
Killer - Tiziano Ferro ft Baby K

Le settimane seguenti sono passate senza troppi intoppi, stranamente. Connor Darcy si vede raramente in giro e l'incubo stalker, o per meglio dire Mark Evans, si limita a fissarmi e distoglie lo sguardo appena Aura si mette in mezzo. Ezra deve averlo intimidito parecchio. I miei allenamenti sono ripresi, ma ho cambiato coach per ovvie ragioni: adesso mi sta addestrando un certo Peter. Tipo simpatico e per fortuna non molesto come qualcuno di mia conoscenza. Dovrebbe essere un licantropo se ho inteso bene: Aura infatti è stata abbastanza delusa dalla notizia. Ha borbottato qualcosa riguardo al fatto che dei licantropi non ci si possa fidare. Ma d'altronde, di chi ci si può fidare di questi tempi?

"Ragazze, stasera mi raccomando, riunione pre-ballo obbligatoria" dice Aura, trionfante, sedendosi al nostro tavolo.

Il ballo di Samhain è alle porte: domani sarà il grande giorno e io non aspetto altro per sbragarmi su una sedia ed ubriacarmi in solitudine. Ho avuto due o tre richieste, ma le ho rifiutate tutte. E' meglio così, prima che qualcun altro abbia la brillante idea di attaccarsi morbosamente a me. Elisabeth ha trovato un ragazzo abbastanza carino, mentre Aura sarà l'organizzatrice ufficiale quindi passerà tutto il suo tempo sul palco, con gli ex alunni o comunque sarà occupata a fare altro in giro per la sala. Io me ne rimarrò in disparte. Non voglio attirare altre rogne.

"Per cosa esattamente?" chiede Elisabeth, innocentemente.

Gli occhi di Aura si infiammano di passione e autoritarismo.

"Vi renderò talmente belle da far resuscitare il gruppo dei Jacobs!"

I Jacobs erano cinque fratelli fantasma, che gironzolavano per la scuola

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I Jacobs erano cinque fratelli fantasma, che gironzolavano per la scuola. Anche se erano studenti non li avevo mai visti troppo... vivaci ecco.

"Perché c'è un dress code?" chiedo.

So di avere alcuni abiti eleganti da poter utilizzare. Spero che siano adatti per la serata.

"Dobbiamo assicurarci che sia tutto perfetto" sentenzia Aura.

"Perfetto... speriamo" borbotto.

"Specialmente tu Bea. Non abbiamo trovato un accompagnatore degno per te (effettivamente hai i gusti difficili) ma non importa: dovrai essere divina e tutti cadranno ai tuoi piedi"

"Io preferirei passare inosservata" dico, con un sorriso finto.

"Eddai, sta andando tutto liscio da qualche settimana. Goditi la festa e vedrai che andrà bene

Non sono in vena di una festa, ma se non mi presento Aura mi viene a recuperare di peso in camera. Ed è abbastanza forte e pazza da trascinarmi fino al salone in mutande o peggio. Non vorrei irritarla fino a tal punto.

"Farò del mio meglio" dico, sospirando.

Perché ho la netta impressione che andrà tutto storto come ogni cosa della mia vita da mesi a questa parte?

Quella Pasticciona di una StregaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora