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Ethan’s pov

Okay, ammetto che forse dire al mio migliore amico che vedo una ragazza che nessun’altro può vedere o sentire senza prima spiegargli la situazione non è stata una delle mie migliori idee, ma a mia discolpa credevo che se ci avessi girato troppo intorno, avrei ottenuto una reazione peggiore di quella che avrei potuto ottenere così.

Guardo Austin mentre lui assimila la notizia che gli ho appena dato ma poi il mio sguardo cade sulla rossa seduta a fianco a me e non appena vedo la sua espressione incredula non posso fare a meno di farmi scappare un sorriso al che le ricambia con un’occhiata di fuoco.

Mi mordo il labbro per smettere di sorridere e mi schiarisco la gola per poi tornare a guardare il mio migliore amico che adesso mi sta guardando spaventato e solo ora mi rendo conto che per Austin ho guardato e sorriso al nulla.

Ooops.

Austin sbatte ripetutamente le palpebre e poi si tira un pizzicotto al braccio, come per assicurarsi che quello che stia vivendo non sia un incubo, ma quando si rende conto che il pizzicotto non ha sortito l’effetto desiderato, sgrana gli occhi e si prende la testa tra le mani.

<<Ho un amico pazzo.>> dice tra sé e sé lanciandomi un’occhiata veloce per poi alzarsi dalla sedia e iniziare a fare avanti indietro giù per la sala da pranzo.

Boccheggio per qualche secondo non sapendo cosa dire e mi giro a guardare Bailey che adesso si è messa le mani davanti agli occhi, probabilmente per non assistere alla scena pietosa che ho creato.

Sbuffo esasperato e mi alzo anch’io dalla sedia per poi raggiungere Austin mettendomi davanti a lui e poggiandogli le mani sulle spalle per impedirgli di camminare, dato che, di questo passo, a furia di camminare consumerà il parquet e creerà un buco nel pavimento, ma non appena poggio le me mani sulle spalle il biondo sobbalza e si allontana riprendendo così il suo cammino.

<<Fantastico.>> borbotta Bailey togliendosi finalmente le mani dagli occhi, da cui alla fine stava sbirciando, e incrociando le braccia sotto al seno <<Hai fatto impazzire l’unico indizio che avevamo.>> continua lamentandosi per poi lanciarmi un’occhiata di fuoco.

<<Piantala, non sta impazzendo.>> le rispondo io mettendomi sulla difensiva, catturando però anche l’attenzione di Austin che gira la testa nella mia direzione talmente velocemente che per un attimo ho paura gli si possa staccare dal collo.

<<Oddio mio!>> esclama il biondo arrestando la sua camminata e mettendosi una mano sul cuore e l’altra sulla parete per reggersi; mi tappo la mano sulla bocca dandomi mentalmente dello stupido per aver risposto ad alta voce a Bailey mentre lei invece si sbatte la mano sulla fronte esasperata.

<<Perché te ne stai lì fermo? Vallo ad aiutare, sta per avere un infarto!>> mi urla contro Bailey non appena posa lo sguardo su Austin che attualmente ha la stessa espressione di qualcuno che sta per vomitare ed ha assunto un colorito cadaverico.

<<Che diamine dovrei fare?>> le chiedo in preda al panico mentre riempio d’acqua un bicchiere, ma invece di darlo al mio amico, lo bevo io tutto d’un sorso ottenendo uno sguardo incredulo da parte di Bailey.

<<Dagli un bicchiere d’acqua e soprattutto smettila di rispondermi!>> urla Bailey prendendosi la testa tra le mani e serrando gli occhi ma riesco a scorgere un tremito nelle labbra, segno che si sta trattenendo dallo scoppiare al ridere; oh certo, lei lo trova divertente.

<<Tu smettila di parlarmi e non ridere!>> urlo di rimando, poi mi ricordo che Austin sta per avere una crisi isterica dato che crede che sia diventato pazzo e forse urlare ad un qualcuno che lui non vede non migliora la situazione.

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