Ethan’s pov
Domanda da un milione di dollari: come ci si può rilassare in santa pace con la propria fidanzata quando c’è un’altra ragazza seduta sul pavimento che non conosce la parola “privacy” e che riuscite a vedere solo voi?
Non lo sapete nemmeno voi? Come immaginavo.
Mi giro di fianco a disagio voltando le spalle a Bailey, che sta leggendo tranquillamente uno dei miei libri, ma poi sbuffo e mi rigiro stringendo Amy con un braccio e continuando a guardare il film che stiamo vedendo sul mio computer.
Quando sbuffo per l’ennesima volta, Amy si sporge verso il computer e mette in pausa il film per poi rimettersi sdraiata sul letto, poggiando la testa sul mio petto e puntandomi i suoi occhioni azzurri addosso.
<<Cosa c’è che non va?>> chiede con tono dolce e io faccio spallucce sporgendomi verso il computer per avviare di nuovo il film, ignoro Bailey che ridacchia sommessamente e sorrido ad Amybeth che mi guarda confusa, iniziando ad accarezzarle i capelli biondi.
Appena Amy si gira e ritorna a prestare attenzione al film, rilasso le spalle e scocco un’occhiataccia a Bailey, che adesso ha messo via il libro e ha gli occhi puntati su di me, con un’espressione divertita stampata in volto.
Mi trattengo dallo sbuffare e ritorno a guardare il film, anche se con la testa sono da tutt’altra parte: dopo le lezioni, Amy si è auto-invitata a casa, cosa che normalmente mi farebbe solo piacere, ma ora che condivido la camera con Bailey (che passa tutto il suo tempo, esclusa la notte, qui), è abbastanza complicato e imbarazzante stare insieme e baciarci con la rossa davanti, che si rifiuta categoricamente di lasciare la camera, solo per fami un dispetto.
Lancio un’occhiata eloquente a Bailey e poi indico con un piccolo cenno della testa la porta, sperando che questa volta mi ascolti e vada via, ma lei si limita a rivolgermi un piccolo sorriso amabile e riprendere il libro che aveva lasciato.
Mi lascio scappare un sospiro esasperato e a questo punto Amybeth elimina la schermata del film e spegne il computer, per poi mettersi seduta e guardarmi con un sopracciglio alzato.
<<Oh oh.>> esclama Bailey con tono divertito e io mi trattengo dallo scoccarle un’occhiataccia anche se non riesco a trattenere un sorriso, che fa aggrottare le sopracciglia alla mia fidanzata.
<<Perché sorridi?>> mi chiede e dietro alle sue spalle spunta Bailey che, con un sorriso sornione, mi punta i suoi occhi azzurri, che scintillano divertiti, addosso <<Ora voglio proprio vedere cosa ti inventi.>> dichiara e io ci metto tutta la forza che ho per tenere lo sguardo puntato su Amy e mantenere un’espressione seria; questa situazione è ridicola.
<<Perché sei tenera quando fai quell’espressione corrucciata.>> rispondo alla domanda, dicendo la prima cosa che mi passa per la mente, e tanto per marcare il concetto le do un bacio sul naso che lei arriccia subito infastidita e questa sarebbe davvero una scena tenera, se non fosse per il suono di un finto conato di vomito da parte di Bailey che fa da colonna sonora a questo momento.
<<Allora, perché continuavi a sbuffare e rigirarti?>> chiede incuriosita accarezzandomi distrattamente i capelli con una mano e io fingo una smorfia di dolore per poi massaggiarmi la spalla con una mano <<Ho un mal di schiena assurdo e non riuscivo a trovare una posizione comoda, non ti ho detto niente per non disturbarti.>>
<<Che falso che sei.>> dice Bailey ridacchiando e io stringo le mani, che fremono dalla voglia di lanciarle un cuscino in faccia e continuo a tenere gli occhi fissi sulla mia bellissima fidanzata, che adesso mi guarda intenerita.
<<Tu non mi disturbi mai Ethan.>> dice dolcemente e io le accarezzo il viso per poi metterle una ciocca di capelli, sfuggitale dalla sua treccia laterale, dietro gli occhi <<C’è qualcosa che posso fare per questo mal di schiena.>> chiede innocentemente trattenendo un sorriso e io sorrido divertito.
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Forgot
Mystery / ThrillerQuando Bailey si è svegliata in un vicolo di Washington senza ricordarsi nulla sul suo conto se non il suo nome, ha pensato che niente poteva andare peggio di così. Ovviamente, non sapeva ancora di essere invisibile. Bloccata in questo stato senza l...