Ehilàaaaaaaa,
Come la povera scema quale sono, mi sono dimenticata di avvisare qui su Forgot dell'arrivo della mia nuova storia, di cui ho già pubblicato qualche capitolo, e anche se so che probabilmente nessuno avrà lasciato Forgot in biblioteca dopo tutto questo tempo, lo faccio ora🥰: 7 ragioni per non odiarti è disponibile su wattpad e potete trovare già i primi sette capitolo, qui sotto vi lascio la copertina e la trama, spero che vi piaccia 💕.
Ci sono poche cose che Talia Cooper odia con tutta se stessa e in cima alla lista, seguito dal disordine, i ragni e i cibi verdi, c'è Alexander Reyes.Nemesi sin da quando erano bambini, Talia e Alexander non hanno di certo il tipo di rapporto che si può definire pacifico, caratterizzato dall'incapacità di restare nella stessa stanza senza stuzzicarsi o tentare di uccidersi a vicenda; quando però entrambi vengono nominati capitani della squadra del Wildflowers Camp, i due si trovano costretti a collaborare e passare più tempo insieme di quanto non abbiano mai fatto negli ultimi undici anni. Per lavorare insieme senza rischiare di uccidersi, Talia e Alexander decidono di cercare 7 ragioni per non odiarsi e forse, alla fine, scopriranno che la loro nemesi non è così male.
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«Potremmo provare a cercare una ragione.» propone lui e io aggrotto le sopracciglia e lo guardo confusa non capendo cosa voglia dire.
«Una ragione?» chiedo ancora confusa e lui annuisce buttando la sigaretta a terra e pestandola con un piede prima di avvicinarsi a me.
«Una ragione.» conferma lui sedendosi di fronte a me, ma mantenendo qualche metro di distanza «Per non odiarci. In questo modo avremmo una base su cui partire e ogni volta che penseremo a quanto vogliamo strozzare l'altro, penseremo a questa ragione per calmarci.» mi spiega e mi sorprendo nel pensare che forse non è un'idea orribile, anche se c'è una pecca: «Fidati di me, una sola ragione non basta.»
GRAZIE A TUTTI PER AVER LETTO FORGOT, SPERO DI RITROVARVI NELLA PROSSIMA STORIA.
LOVE YOUU💕.
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Forgot
Gizem / GerilimQuando Bailey si è svegliata in un vicolo di Washington senza ricordarsi nulla sul suo conto se non il suo nome, ha pensato che niente poteva andare peggio di così. Ovviamente, non sapeva ancora di essere invisibile. Bloccata in questo stato senza l...