Cara Scozia, il diario di un'avventura

Dunnottar Castle

Il Dunnottar Castle non faceva parte della nostra lista dei luoghi da visitare. Non sapevamo nemmeno della sua esistenza. Oggi, invece, è entrato nella lista dei luoghi più belli visti in Scozia. Cosa si può dire a un castello posizionato su una scogliera a strapiombo sul mare?

– "Sembra di stare sul set di Game of Thrones"

– "Porca miseria"

Dopo aver visto il castello da lontano, le mie uniche espressioni per tutto il tempo trascorso ad ispezionarlo, sarebbero diventate "porca miseria e madonna mia".

– "Come abbiamo fatto a trovarlo?"

– "è stato lui a trovare noi"

Milly annuì. Io, nel frattempo, ero già diretta verso l'enorme scalinata che ci avrebbe portato sulla cima opposta dove si trovavano le rovine. Questa fu una bella sfida, ma il polmone perso su quei gradini è stato un giusto prezzo rispetto all'incanto di quella giornata. Il cielo si era arricchito dei colori del tramonto e l'atmosfera era meravigliosa in quel particolare momento. Se fosse stato possibile racchiuderla in un pugno, mi sarei portata a casa anche quella.

Dopo l'escursione andammo a sederci sulla sponda opposta da dove il castello si vedeva per intero, tanto da riuscire ad abbracciarlo in una foto. Io e Milly restammo in silenzio affinché le nostre rispettive teste riuscissero a memorizzare quanti più particolari di quell'ulteriore momento magico. Quello che la Scozia ci stava donando non erano solo luoghi e panorami da sogno, ma ci stava trasmettendo a nostra insaputa una forza sconosciuta piantando un seme nelle nostre anime, che sarebbe sbocciata al ritorno in Italia.

Oggi, quando penso al Dunnottar Castle sento le energie rinnovarsi. Mi basta evocarlo nella mia memoria per sentire una nuova carica. Viaggiare è una terapia. Visitare posti nuovi una medicina, balsamo per l'anima. Un'occasione di viaggio persa oggi è un rimpianto assicurato domani.

– "Ci sono viaggi che non puoi fare con chiunque"

Milly concordò.

– "Per apprezzare certi posti ci vogliono le persone giuste", continuai.

– "Ci vogliono compagni di avventura che viaggiano sulla tua stessa lunghezza d'onda, altrimenti diventa una piaga"

– "Non solo, ma rischi di non goderti certi momenti che portano a una crescita personale perché qualcuno ti priva dell'occasione di entrare in stretta connessione con te stesso con le sue esigenze, diverse dalle tue"

– "Noto che in viaggio ti sale l'egoismo"

– "Come se per te non fosse lo stesso, Milly. O devo ricordarti del viaggio a Dublino l'anno scorso?"

– "Per carità, capisco quello che intendi dire"

– "Penso che ci siano viaggi e viaggi e che per ogni esigenza, o tipologia, che dir si voglia, ci siano compagni giusti. Tutto qua"

– "Rischiare di rovinarsi le vacanze per colpa di qualcun altro, mi fa rabbrividire"

– "Alla faccia del mio egoismo"

– "Ma secondo te potevamo goderci la Scozia insieme se avessimo avuto due teste diverse?"

– "Appunto"