Cara Scozia, il diario di un'avventura

Conclusione

La Scozia è stata il pretesto per un cambiamento che era già in atto ma di cui non eravamo ancora coscienti.

Cos'è successo al ritorno?

Milly ha iniziato i preparativi per il cambio vita e a settembre dello stesso anno è partita per Londra. Oggi vive nella splendida campagna inglese, è una bossy girl che finalmente ha trovato il suo equilibrio.

Io, invece, sono ancora un terremoto emotivo, in perenne ricerca di qualcosa di meglio, perché l'avventura che ancora non è iniziata è sempre più proficua e bella di quella appena conclusa.

Oggi a distanza di sei anni dal viaggio che ci ha cambiato la vita, siamo più diverse che mai, ma si sa, la bellezza risiede nella diversità. Siamo cresciute a modo nostro e con i nostri mezzi.

Ma per tante cose che sono cambiate, una è rimasta invariabile: la voglia di migliorarsi, evolversi, e farlo attraverso i viaggi. Perché visitare nuovi posti è sinonimo di vita che si rigenera. E di quella bellezza, degli occhi lucidi dall'emozione, di sfide affrontate e superate, non se ne può fare a meno.

Il viaggio inizia in un luogo fisico e termina in un luogo astratto, solo menti affini, insieme, scoprono e comprendono il suo significato più profondo per poi conservarlo nella propria anima, dove risiederà per sempre.

Al prossimo viaggio, amica mia.