Grazie ai social network ogni giorno entriamo in contatto con sempre più nuove realtà. A volte ci capita per abitudine di sfogliare in modo distratto la nostra home su Facebook e leggere frasi, pensieri e aforismi sutantissimi argomenti. Succede a tutti, tutti i giorni, in tutte le ore. I miei preferiti sono quelli sui viaggi.
Il mondo è un libro, e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina.
La vita è un viaggio e chi viaggia vive due volte.
Ogni viaggio lo vivi tre volte: quando lo sogni, quando lo vivi e quando lo ricordi.
Quando vivi in un luogo a lungo, diventi cieco perché non osservi più nulla. Io viaggio per non diventare cieco.
L'unica regola del viaggio è: non tornare come sei partito. Torna diverso.
Viaggiando alla scoperta dei paesi troverai il continente in te stesso.
Se fai un viaggio lungo sia leggero il tuo bagaglio: sarai meno stanco e più disposto ad accogliere ciò che ti saràdonato ogni nuovo giorno.
Viaggiare è come sognare: la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda lamemoria della meta da cui è tornato.
Non andare dove il sentiero ti può portare; vai invece dove il sentiero non c'è ancora e lascia dietro di te una traccia.
Una volta che hai viaggiato, il viaggio non finisce mai, ma si ripete infinite volte negli angoli più silenziosi della mente. La mente non sa separarsi dal viaggio.
Alcune persone hanno avuto il potere di farmi migliorare. Altre quello di farmi peggiorare. Quello di cambiarmi l'hanno avuto solo i viaggi.
Sembra esserci nell'uomo, come negli uccelli, un bisogno di migrazione, una vitale necessità di sentirsi altrove.
Viaggiare deve comportare il sacrificio di un programma ordinario a favore del caso, la rinuncia del quotidiano per lo straordinario, deve essere una ristrutturazione assolutamente personale alle nostre convinzioni.
Pioveva e il mare era molto agitato quando arrivammo al porticciolo di Mallaig. La procedura d'imbarco fu abbastanza veloce: acquisto dei biglietti, fila per il traghetto.
Una volta sopra lasciammo Delice per accomodarci nella saletta passeggeri. A causa delle forti onde il traghetto oscillava tantissimo. Dalla grande vetrata riuscivamo solo a scorgere il mare agitato. Il resto del panorama era offuscato alla vista a causa dei nuvoloni carichi di pioggia.
La traversata fu davvero molto breve. Gli altri passeggeri non soddisfatti del panorama reso invisibile dal cattivo tempo, a turno uscivano dalla saletta per salire la scaletta che portava sul ponte del traghetto.
Chiunque saliva, ritornava da quel ponte con i capelli in disordine, sferzato interamente d'acqua ma euforico in viso. Si leggeva una certa eccitazione negli occhi dei nostri compagni di traversata, che non ci lasciòindifferenti.
Senza il bisogno di parole, io e Milly ci scambiammo uno sguardo d'intesa e facendo appello al nostro coraggio salimmo sul ponte.
Ci avviammo insieme, ma a causa del forte oscillare del traghetto ci era impossibile rimanere stabili insieme.
- "Salgo prima io. Facciamo a turno", propose Milly.
Aspettavo che scendesse e quando arrivò a toccare l'ultimo scalino, notai dai suoi occhi che trapelava la stessa emozione che avevamo visto negli occhi degli altri passeggeri di ritorno dal ponte e non ci fu bisogno di parole superflue. Le sorrisi e mi avviai su.
Ecco! A questo punto tutto quello che potrei scrivere, anche se mi impegnassi nel migliore dei modi, non sarà mai in grado di rendere l'idea esatta del frastuono interiore che provai e della tempesta di emozioni che mi invase nel preciso momento in cui posai gli occhi sulla costa di Skye davanti a me.
Il vento mi scompigliava i capelli, le onde mi cullavano, la pioggia si confondeva con le mie lacrime. In quel preciso istante realizzai che stavo vivendo. L'emozione improvvisa che riuscii ad avvertire mi pervase il corpo ed ogni cellula del mio essere esplose in tante scintille.
Questi sono quei momenti che inevitabilmente smuovono qualcosa dentro di te. Si avverte un cambiamento e da quell'istante in poi tu non sarai più la stessa persona, ma sarai una versione di te stesso leggermente migliore.
L'unica cosa che si può fare in questi momenti è quella di goderne ogni minimo beneficio al massimo delle nostre facoltà.
Fu per questo motivo che una volta scesa dal traghetto ed aver messo piede per la prima volta su Skye, pensai immediatamente alle tante citazioni che si trovano in giro sui viaggi.
Chi ha scritto quelle frasi ha viaggiato davvero e sa per certo cosa significa partire in un modo e ritornare diversi: i viaggi non solo migliorano la vita, ma ci rendono persone libere e felici. I viaggi sono quelle esperienze per cui vale la pena vivere.
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Cara Scozia, il diario di un'avventura
AventuraDa Glasgow a Edimburgo, passando per Fort William fino all'incantevole Isola di Skye. Il racconto di due amiche e del loro legame che supera i confini del tempo per consolidarsi nel presente, durante il viaggio che ha cambiato le loro vite. Pronti a...