Protect Us

VI

New York
[Where Have You Been, Rihanna]
[What's Up Danger, Blackway & Black Caviar]

"Wanda, è solo un appuntamento di cosa ti preoccupi?"

"Di tante cose che tu non sai" pensò Wanda ma non lo disse apertamente a Natasha

Si girò su stessa per l'ennesima volta guardandosi allo specchio, riservando ancora altri dubbi su quel vestito che, per quanto semplice fosse, per lei era ancora troppo... non riusciva a trovare il termine adatto. Era troppo per un semplice caffè, così come era troppo per un semplice aperitivo, le arrivava alle gambe e aveva una scollatura a forma di cuore, plissettato e colorato di nero con un motivo dorato al centro, quello era più adatto ad un primo appuntamento e, di norma, tra lei e Vision nulla c'era che avesse potuto far sembrare tutto questo un vero appuntamento.

Però il vero problema non era neanche come questo vestito le stesse meravigliosamente, non era neanche che il colore di esso la faceva impazzire totalmente, il vero problema è che vedeva tutto questo troppo affrettato, avrà deciso di accettare il suo invito anche per evitare di pensare a quel foglio che aveva recuperato due giorni prima, per cercare di passare una serata completamente diversa ma non era completamente sicura che dopo questa uscita loro si sarebbero visti una seconda volta.

Wanda aveva altro a cui pensare, per esempio a come proteggere la sua migliore amica e suo figlio e poi Ethan non avrebbe mai accettato il fatto che sua madre si stava frequentando con un uomo diverso da suo padre, nonostante lei non gli parlava mai di lui, il piccoletto era fermamente convinto che lui sarebbe tornato a casa, diversamente da Wanda che ormai aveva perso tutte le speranze. Ma se aveva perso tutte le speranze, allora non avrebbe dovuto fare affidamento su un foglio che ora aveva gelosamente nascosto nel suo cassetto, dove su di esso c'era sia il suo nome che quello di suo figlio.

Non poteva fare affidamento al fatto che lui conosceva suo figlio perché magari qualcuno gli avrà fornito dati al riguardo, non poteva fidarsi di nessuno era questo un altro enorme problema, quindi meglio scegliere di non pensare a lui, meglio uscire con un completo sconosciuto, forse magari questo le avrebbe fatto pensare ad altro. Si guardò ancora una volta allo specchio e vide come, dopo averci meditato a lungo, stesse bene e si sentisse bellissima, non usciva vestita così da quando...

Da quando insieme a Barnes e il suo amico andarono in quella discoteca per fermare quello scambio d'armi, lei poi una volta arrivati corse in bagno perché le mancava l'aria e poi venne Rumlow, del resto della serata se ne ricorda a tratti. Di come James la prese tra le sue braccia e per ripararla dal freddo le diede la sua giacca, di come si sentiva bene nelle sue braccia e di come voleva starci per altro tempo ma poi lui, aveva deciso di andarsene quando l'aveva messa a letto quella notte e come aveva scelto di fare la stessa cosa, anche quando dopo aver fatto l'amore con lei aveva deciso di andarsene.

Ed eccola qui, quasi pronta a ricominciare, per l'ennesima volta la sua vita da capo, vide Natasha arrivare da dietro e finse di essere entusiasta per la serata che l'aspettava e si aggiustò ancora una volta i capelli guardandosi allo specchio.

"Stai bene, non farti troppe paranoie e poi per come sei vestita non penso si faccia problemi a guardarti" disse Natasha in modo che Wanda capì da subito

"Sai che non finirà com'è finita le altre volte?"

"No perché hai un figlio e lo so, ma credo che questa serata ti serva, potresti tornare a casa più serena forse..."

"Lo spero" disse lei e poi si avviò alla finestra vedendo come il suo nuovo amico Vision fosse già fuori la porta di casa sua

"Wanda penso che sia arrivato"