⚠️Ei tu, so che probabilmente per te non sarà importante e che penserai che è solo una perdita di tempo, ma ti chiedo per favore di lasciare una ⭐⭐⭐ se ciò che leggi ti piace. Per me e molte altre autrici è una cosa veramente preziosa che ci dà la carica per andare avanti e ci aiuta a crescere e fare arrivare le storie ad un maggior numero di persone.⚠️
Ti ringrazio🤍
Damian's P.O.V.
Mancavano solo due ore all'appuntamento con Claire ed avevo un'ansia che non poteva essere paragonata veramente a nulla, anche il compito di matematica avanzata della professoressa Hale mi sarebbe sembrato un gioco da ragazzi in confronto e non è poco per uno che con la matematica ha degli alti e dei bassi.
Dato che le mura di casa cominciavano a farmi uno strano effetto, decisi di prendere il cellulare e il portafoglio e di scendere giù in centro per fare una passeggiata prima della fatidica conversazione che avrebbe segnato una svolta, positiva o negativa che sia, nella mia vita.
Una volta arrivato in una piccola strada abbandonata, che nessuno faceva poiché ritenuta particolarmente pericolosa, nonostante ve ne fossero molte più inquietanti, intravidi una figura alquanto familiare aggirarsi per di lì. Mille domande si stanziarono nella mia mente e la paura non fece che ampliare tutte le sensazioni che stavo provando in quel momento e no, non erano per nulla rassicuranti. Se fosse stata veramente quella persona a cui stavo pensando, tutti i sospetti che avevo spacciato per veri, si sarebbero resi tali in un battito di ciglia e io sarei stato nei casini fino al collo.
Quanto può fare pena la vita di un adolescente che viene riportato sempre nel suo passato? Vi auguro di non provare mai nulla del genere.
Come se quella figura si fosse sentita chiamata in causa, si voltò a rallentatore e incastrò i suoi occhi, vitrei e inconfondibili nei miei. Louis Romano, conosciuto anche come semi-assassino, o ex migliore amico di mio padre, con il sorriso più tetro che io avessi mai visto fare ad un uomo del genere, mi incitò ad avvinarmi a sé. Al solo pensiero di stargli a pochi centimetri di distanza rabbrividii, magari prima non l'avrei fatto, ma in quel momento, dopo aver riconosciuto Claire, aver capito cosa aveva passato, ed essermi sentito in colpa per tutto, potevo affermare di avere una paura tremenda che potesse far del male a lei e a me stesso.
-Respira con calma-
«Damian, vecchio mio come stai?» aveva seriamente intenzione di battermi il cinque e far finta che nulla di tutto quello che era successo fosse avvenuto sul serio? Ricordavo del fatto che lo avessero dichiarato come pazzo, ma non credevo che lo fosse sul serio, a quel tempo pensavo che gli servissero semplicemente più capi d'accusa per farlo finire dentro.
«Ciao Louis, io bene te?» l'unica cosa che avrei potuto fare sarebbe stata quella di reggergli il gioco. Una pazzia lo so, ma non sarei io se non ne facessi nessuna.
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Persa nella tua bugia
Romance/cà·sa/ sostantivo femminile Costruzione eretta dall'uomo per abitarvi, suddivisa in vani ed eventualmente in piani. Per Claire Marchetti, ragazza Italo Americana, trasferitasi a Manhattan con i genitori per via del lavoro del padre, sempre solare c...