Non credo ai miei occhi.
E' forse un miraggio?
No, lui è proprio qui, davanti a me , mi fa alzare Si piega, mi slega. Posso toccarlo, abbracciarlo. E' reale.
Due carabinieri slegano i miei amici. Intravedo lo sguardo di Tiziano. La sua espressione sembra quasi offesa.
''Non ce l'hai fatta, bastardo'' penso tra me e me.
''Andiamo'' dice un poliziotto facendo cenno verso l'uscita. Un suo collega e Gabri prendono in braccio Tina, ancora incosciente. Gli altri vengono liberati da Sergio. Scoppia in lacrime non appena vede Natalie, e lei con lui. Si butta fra le sue braccia e lui la stinge forte.
''Andiamo'' le sussurra.
Ci dirigiamo verso le scale. Sergio tiene per mano entrambe, dietro di noi camminano tutti gli altri.
Ho l'affanno, il cuore che batte. Mi sembra di essere stata in quella cantina anni, invece si è trattato solo di poche ore. Quando esco e vedo la luce della luna illuminare la stanza provo un sollievo inimmaginabile.
In giardino ci sono la macchina della polizia e un' ambulanza. Tina viene subito portata lì, ma un poliziotto fa cenno di entrare anche a me, Natalie, Anele e Gabri.
<<Ma noi non abbiamo nulla>> osservo.
<<E' la prassi, è meglio così, fidatevi>>
Ancora un po' storditi cin introduciamo nella vettura. Tina non dà segni di vita, e sono preoccupata per lei.
<<Ha avuto una bella botta in testa>> ci dice un paramedico.
Nessuno di noi riesce a sorridere. Attendiamo con ansia di arrivare al pronto soccorso. Veniamo visitati uno dopo l'altro, ma nessuno di noi ha un graffio. A Natalie e a Anele viene dato un calmante per l'ansia. Una dottoressa ci invita ad uscire, devono visitare Tina.
Tina, la mia Tina. Come potrei fare senza di lei, senza le sue battute?
Sergio mi poggia una mano sulla spalla.
<<Andrà tutto bene>> mi dice.
Ci siamo leggermente isolati. Le nostre labbra stanno per sfiorarsi, ma in quel momento sentiamo una voce :
<<Natalie! Sergio!>>
E' Eva.
Sergio e Natalie le corrono incontro. Sono visibilmente commossi. Si buttano fra le sue braccia come due bambini, e poi tra quelle di Adamo.
<<E' finito, è tutto finito..>>
Sergio accarezza i capelli di entrambi i genitori. E' una scena bellissima, che mi intenerisce il cuore. Anele si tiene in disparte, ma Eva le fa cenno di avvicinarsi con la mano.
<<Mi dispiace per quello che è successo, non ti ringrazieremo mai abbastanza>>.
La donna si stringe in un loro abbraccio e in quel momento tutte le sue forze crollano. Scoppia a piangere, coccolata dalla sua nuova famiglia.
<<Ma quindi sei libero?>> domanda Adamo a suo figlio.
Esatto, è ciò che vorrei sapere anche io.
<<Ho collaborato con la giustizia. Sapevo..insomma, sapevo che c'era qualcosa di losco negli affari di Tiziano, ma non avevo mai detto nulla>>
<<Perché? >> gli domando. Quante bugie, quante cose mi ha nascosto?
<<Perché quel lavoro mi serviva. Lui poi mi ha mentito, ha detto di gestire escort consenzienti. Ma ho sempre pensato che ci fosse altro sotto, e la botola che notai un giorno non ha fatto altro che confermare i miei sospetti>>.
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Mamma mi sono innamorata di un pornostar !
RomanceSilvia ha 21 anni, è pugliese ma studia a Roma. Un giorno incontra Sergio, un ragazzo misterioso e bellissimo. Presto scopre che è uno stripper.... ma sarà davvero solo questo il suo segreto?