Quarantesimo capitolo

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L 'afferra per i polsi e la trascina dal bagno. La stringe forte. Pamela è spaventatissima.

<<Amico ascoltami..>>

Amico? Lo zio si chiama Amico e il nipote Amore? Bella fantasia in quella famiglia. Per fortuna il nipote non c'è. Lo vedo in lontananza, accorgersi della scena e nascondersi. Almeno lui si è salvato, penso.

<<Te ne vai a fare la puttana con le coppie adesso? Troia schifosa....>> ha gli occhi in fiamme e urla come un pazzo, in preda alle convulsioni.

Pamela non ci vede più:

<<Troia schifosa sarà tua madre!>>

Lui le molla un ceffone così forte che la fa cadere a terra..

<<Cosa fai? Bastardo!>> ringhia Sergio scattando in avanti. Amico si arresta. Sa di non poter fare nulla contro mio marito, che è il doppio di lui. Sergio lo prende per il collo e lo solleva.

<<Cosa succede?>> .

Un'altra voce si sovrappone a quella di Sergio. E' Jamal. Sergio fa ritornare Amico giù.

<<Nulla Jamal, il signore se ne stava andando vero?>>

Sergio lo guarda fermo e deciso.

L'uomo capisce di essere in trappola. Indietreggia, guarda verso la porta del castello. Poi guarda nuovamente Pamela e le punta il dito contro :

<<Ti ammazzo!>>

<<Ma sparisci!>> Jamal gli dà uno spintone, e lui scappa via. Pamela è tra le mie braccia, tremante. Ho paura per lei. Ma credo che Amico la la lascerà stare, almeno per un pò

<<Che cosa ho che non va?>> singhiozza

<<Tu proprio niente!>> la rassicuro, accarezzandole i capelli. Mi sento in colpa, come se Dio avesse voluto punirmi per aver provato a fare una cosa a tre dopo un sacramento così importante. Sono agitata, ma non voglio darlo a vedere.

Amore fa capolino dalla parete:

<<Tutto bene?>>

<<Sì, tranquillo. Solo uno spavento>> risponde Pamela

<<Ma hai i la guancia rossa!>>

Amore stringe i pugni, Pamela glieli accarezza.

<<Per fortuna tuo zio non ha beccato te. Questo è l'importante>>

Sergio , Jamal e io ci guardiamo e accenniamo un sorriso. Pamela e Amore si amano, è evidente. Ma per la differenza d'età hanno paura di uscire allo scoperto. Jamal va in bagno, noi altri decidiamo tutti di fare un profondo respiro e tornare in sala come se niente fosse. Cerco di sembrare il più serena possibile.

<<Avete sentito qualcosa?>> domando a Jamal quando esce dal bagno.

<<No, la musica era troppo alta. Io ero venuto per andare in bagno. State tranquilli>>

Io e Sergio ci sediamo al nostro tavolo, Jamal torna da Delia. Lei sembra aver intuito qualcosa, ma lui scuote leggermente il capo. Nel frattempo capisco che i compagni di tavolo di Pamela e Amore stanno chiedendo che fine abbia fatto Amico, e loro inventano qualche scusa.

Arriva il momento della torta. Io e Sergio usciamo, tutti ci seguono. La torta è nel giardino, alta dieci piani, bellissima. Sergio afferra il coltello che è sul tavolo, io la taglio con lui. L'ansia e il senso di colpa se ne vanno via, ora c'è solo felicità. Sento un botto, ed ecco che nel cielo esplodono i fuochi d'artificio. Così tanti che sembra che il cielo stia per scoppiare. Alcuni mai visti, addirittura a forma di cuore. È una sorpresa, non me lo aspettavo per niente. Sergio mi strizza l'occhio.

Mamma mi sono innamorata di un pornostar !Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora