Mamma mi sono innamorata di un pornostar !

Ventitrèesimo capitolo

A un certo punto Sergio si solleva. Io mi stacco dolcemente da lui. I suoi occhi color ghiaccio si specchiano nei miei, poi scendono giù. Non si fermano sul seno, ma sul fazzoletto rosso che ho attorno al collo. I suoi occhi si dilatano, diventano famelici come quelli di un lupo.

<<Cosa hai in mente?>> gli chiedo.

<<Stiamo facendo i film porno sulle fiabe no? Bene, potremmo improvvisarne uno adesso>>.

Mi sfila il fazzoletto dal collo e me lo mette in testa, legandolo a mò di cuffia.

<<Ma dai, Cappuccetto Rosso?>>

<<Sì>>.

Si avvicina alla borsetta e prende il mio smarthpone.

<<Facciamo un video e mandiamolo a Tiziano>>

<<Credi che approverà?>>

<<Approverà, approverà, vedrai>>.

<<Ma tu non mi sembri un lupo...non hai molti peli>> osservo.

<<Sono già nero di mio>> mi fa notare lui. Beh in effetti..

Mi sento ancora stremata, con il fiatone, ma ho tanta, troppa voglia di lui. Quello che mi stupisce è Sergio. E' di nuovo pronto, attivo. Ma quando si stanca, quest'uomo?

<<Da dove ti spegni tu?>> scherzo, mentre lui posiziona il mio smarthpone vicino al cespuglio.

<<Beh, un interruttore ci sarebbe. Vuoi provare?>>

<<Quanto sei scemo>>.

Il video parte. Io mi avvicino a lui.

<<Ciao nonna, che bei occhi che hai>>

<<Per osservarti meglio>> dice lui, squadrandomi dall'alto verso il basso. Mi fa sentire così desiderata, ed è bellissimo.

<<Ma nonna, che grandi orecchie che hai!>>

<<Per sentirti gemere di piacere>> Sergio si morde il labbro.

<<Nonna, ma che cose strane mi dici! E che bocca grande che hai!>>

<<Per morderti meglio!>> Sergio spalanca la bocca e si avventa sul mio collo, in un modo che mi fa pensare più ad un vampiro che a un lupo. Chiudo gli occhi, fingendo dolore, mentre la sua mano si infila tra le mie gambe.

<<Lo sai che sei una bambina cattiva?>>

Tento di replicare, ma il mio tentativo fallisce miseramente. Gemo e lui mi ficca di nuovo la lingua in bocca. Si gira dietro di me e mi piega. Ho la testa direttamente all'altezza dello smarthpone , ed è a quel punto che lo vedo.

Sta facendo una diretta facebook.

Mi fiondo verso il telefono urlando come una pazza:

<<Stavi facendo una diretta facebook! Una diretta facebook!>>

<<Cosa?>>

Esco direttamente dalla diretta. Il cuore mi batte all'impazzata. Chi lo ha visto? Fortunatamente solo tre persone. Due arabi e un francese che ho accettato qualche giorno fa per curiosità.

Mi premo la mano sul petto, sembra che mi stia per venire un infarto.

Mi giro sudata, a guardare Sergio. E' sconvolto. Lo è veramente.

<<Io non so come sia stato possibile, davvero>>

Mi hanno vista. Tre persone mi hanno vista senza maschera, con Pisello Fatato. Mi calma solo che fossero straniere, non più di tanto però.