A maid for the mobster(mafia serie4) COMPLETA

Capitolo 10

Boris POV.

Rientriamo a casa che è sera, ma quando entriamo in cucina dalla porta sul retro, scopro che ci stanno tutti aspettando, Davina compresa.

- Che ci fai ancora sveglia? È passata da un pezzo l'ora di andare a dormire e domani hai scuola-

- Volevo che Irina mi mettesse a letto! –

- Non ha voluto sentire ragioni. Non ha ceduto neanche al dolce dopo cena- Rivela Grace, divertita.

Scuoto il capo.

- Sei una peste –

- Irina può mettermi a letto lo stesso. Vero? –

- Dovresti chiederlo a lei –

La vedo voltarsi verso Irina che è rimasta in disparte e sfoggiare la sua espressione da cagnolino bastonato.

- Mi metti a letto tu? Perfavoreeee –

La vedo sorridere, un lampo di tenerezza nello sguardo.

- Se è quello che vuoi, chi sono io per rifiutare? –

- Siiiii!!!!-

Scoppiamo a ridere.

- Coraggio, andiamo a mettere il pigiama- Dichiara dandole la mano che Davina prende immediatamente.

Sorrido.

- Se volete scusarci, dobbiamo abbandonarmi. Qualcuno ha bisogno del suo sonno di bellezza-

- Sonno di bellezza? -

- Si. Non lo sai che le principesse devono dormire otto ore filate altrimenti al risveglio si trasformano in streghe? –

La vedo sgranare gli occhi e trattengo una risata.

- Andiamo a dormire! Notte zio Dimitri, notte zia Grace! –

- Ehi ed io?!-

- Notte papà – Dichiara trascinando una ridente Irina fuori dalla porta.

- A quanto pare ti ha rimpiazzato-

Scrollo le spalle, voltandomi verso Dimitri.

- Ha accettato di sposarmi-

- Lo sapevo!! Visto? Ora mi devi una cena! –

Li guardo incredulo.

- Avete scommesso su di me? -

- Io ho puntato a tuo favore- Dichiara l'elfo biondo, eccitata.

Lancio un occhiataccia a Dimitri.

- Tu hai puntato contro di me? Che razzo di amico! –

- Non prendertela con me. Quante possibilità potevano esserci che ti avrebbe detto sì? Non vi conosce neanche! –

- Non tutti devono tentare di uccidere la propria fidanzata per chiederle di sposarla –

- Non era la mia fidanzata –

- Già, ero la tua schiava –

- Non sei mai stata neanche quello! –

- Ah no? E tutti quei giochetti sessuali? –

- Grace! –

Scoppio a ridere.

- Cosa? Hai dimenticato che lui era presente? Ed è stato più gentile di te –