Capitolo 30

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Irina Pov.


- Si può sapere che ti è saltato in mente? Perché siamo fuggite come se ci rincorressero i diavoli dell'inferno? –

- Perché lo stavano facendo! Li abbiamo sfidati e fidati, non prendono bene le sfide -

Corrugo la fronte.

- Io non li ho sfidati! Sei tu che gli hai rinfacciato metà della vostra vita insieme! –

- Ah, non li avresti sfidati? E che mi dici del: non ti appartengo? Detto a mo' di rivendicazione di indipendenza-

- Ma è la verità! Io non gli appartengo! –

Sbuffa.

- Ingenua. Hai a che fare con la mafia e tesoro, lasciatelo dire, quei due non sono semplicemente mafiosi, ma sono gli uomini più pericolosi di tutta la Russia. E tu stai per sposarne uno, quindi farai bene e ridimensionare il femminismo che è in te-

- Tu lo hai fatto? –

- No –

Ci guardiamo un attimo, poi scoppiamo a ridere.

- Oh Signore quanto mi è mancata una sana risata tra donne –

- Non deve essere facile per te. Voglio dire, sei la moglie dell'uomo più potente di tutta la Russia e ci saranno delle aspettative ...-

Annuisce.

- Aggiungici pure che sono americana, cognata del Leader americano della mafia, ci sono tutti gli ingredienti per essere accettata a braccia aperte –

- Di sicuro Dimitri non permetterà che ti si manchi di rispetto-

Si stringe nelle spalle.

- la mancanza di rispetto si può ostentare in tanti modi. Il fatto che non abbia mai ricevuto un invito a casa delle altre mogli, ad esempio, ne è una chiara dimostrazione. In più, il mio russo non è eccezionale, direi basico e l'ultima cena a cui ho partecipato nessuna di loro ha parlato in inglese, sebbene lo parlino perfettamente –

- Mi dispiace. Ne hai parlato a Dimitri? –

- Ne farebbe una questione di onore e io voglio risolverla da sola-

- Potrei insegnarti un po' di russo io stessa. Magari è più facile se a farlo è una donna e non un insegnante. È più pratico –

- Lo faresti davvero? –

Sorrido, prendendole la mano.

- Hai salvato la mia vita quel giorno, mettendoti contro tuo marito. E di questo te ne sarò sempre grata –

Sorride.

- Non ti avrebbe fatto nulla. Stava solo giocando. Voleva che Boris intervenisse-

Questa volta sono io a corrugare la fronte.

- Non capisco.... –

Sorride, il sorriso di una che sa più di ciò che dice.

- Tesoro il tuo futuro marito non ti ha tolto gli occhi di dosso da quando sei arrivata, tremante e impaurita. E da bastardo che è, Dimitri ha colto la palla al balzo per giocare al gatto con il topo. Ma credimi, se non fossi intervenuta io, Boris lo avrebbe fatto di sicuro –

Arrossisco.

Mai avrei pensato che un uomo come lui potesse essere interessato ad una come me.

- Per il resto, manca poco al matrimonio e poi sarai la seconda donna più potente in Russia. Ed essendo tu stessa russa, non ci saranno problemi di integrazione –

A maid for the mobster(mafia serie4) COMPLETADove le storie prendono vita. Scoprilo ora