Uno spettacolo che va alla ricerca di talenti e si struttura come una scuola, alla quale partecipa una classe di alunni che aspirano a realizzare i loro sogni, dove qualcuno riesce a spiccare il volo e a fare della propria passione il proprio lavoro...
Pov's Carlotta Mi svegliai di colpo. Avevo avuto un altro incubo. La scena di mia nonna senza vita mi tormentava ogni notte, fin da quando ero piccola. È un trauma di cui ancora non sono pronta a parlare, ma se solo ci provassi forse starei meglio.
Diedi uno sguardo veloce alla sveglia, che segnava le 5 e mezza di mattina. Decisi di alzarmi, tanto secondo l'orario delle lezione, che ci era stato consegnato ieri, tra due ore e mezza avrei avuto lezione di classico con tutti gli altri ballerini.
Andai in bagno, mi lavai la faccia, mi feci uno chignon alto, molto ordinato e poi ritornai in camera a vestirmi.
Mi avvicinai all'armadio e presi un top e delle culotte. Poi sopra ad essi indossai il seguente outfit:
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In più aggiunsi all'outfit anche una felpa con la zip, essendo che in quel momento sentivo molto freddo. Scelsi la seguente:
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Dopo essermi vestita mi diressi in cucina per fare colazione. Mi preparai una bella tisana e mangiai qualche biscotto.
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Si erano ormai fatte le 6 e mezza. Noi ballerini eravamo già tutti in piedi, mentre i cantanti erano ancora nel mondo dei sogni.
<<sei pronta?>> mi chiese Serena, mentre davamo una veloce spazzata al pavimento.
<<si sì, sono più che pronta!>> esclamai.
<<ti sei svegliata presto oggi, tutto bene?>> mi domandò Carola.
<<certo, stai tranquilla>> le risposi. Lei annuì titubante, mentre io e Sere posammo le scope e andammo in camera nostra, nonché anche di Carola, a preparare il borsone per le lezioni.
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Alle 7 e mezza andai a svegliare tutti i cantanti per poi uscire in giardino e mettermi le seguenti scarpe:
