98. Tutti al serale

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Pov's Carlotta
La puntata si era appena conclusa ed io non potevo non essere euforica.

Gigi, Lù e Checco erano al serale, così come tutti gli altri che fino a stamattina non erano magliati.

Fortunatamente in quella puntata Maria non mi aveva messo in imbarazzo più di tanto, anzi si era limitata a far vedere il video e alle domande prima di esso, senza aggiungere niente dopo.

Ero ovviamente sollevata, essendo che se mi avrebbe fatto qualche domanda a riguardo non avrei saputo rispondere e non saprei farlo neanche ora, dopo averci riflettuto un po' su.

Ero seriamente confusa. Non capivo Nunzio e i suoi consigli, così come non comprendevo Gio Montana.

Quella sera, non appena tornati a casa, decisi però di non pensarci troppo e di festeggiare con gli altri.

Mi misi a gonfiare i palloncini dorati con difficoltà, insieme a Checco, mentre Carola e Gigi se la ridevano di gusto, girandoci attorno e soffiando nelle lingue di menelik.

Ci fingemmo entrambi offesi, così da ricevere un abbraccio da parte del cantante rock e della ballerina classica.

La mia amica mi scoccò anche un bacio sulla guancia, prima di prendermi per mano e portarmi al centro della stanza, dove gli altri avevano iniziato a ballare.

Nel frattempo Gigi aveva fatto la stessa cosa con Crytical, facendomi sorridere spontaneamente al pensiero della bella amicizia che si era creata tra noi quattro.

<<un applauso ai ragazzi della ventunesima edizione di amici, che sono anche al serale>> disse di punto in bianco Gio, scatenando degli applausi da parte di tutti noi.

Dopodiché passammo alle imitazioni o meglio, Calma passò ad imitare Raimondo.

La sua riproduzione era era talmente accurata che se non c'è l'avessi avuto davanti agli occhi avrei pensato fosse Todaro.

Poi riprendemmo a ballare, ognuno a modo suo, modo alquanto imbarazzante, ma che per quella sera non era di alcuna importanza.

Ci meritavamo un po' di svago e non dovevamo farci influenzare dalle telecamere o i sentimenti negativi.

Persino Alex si concesse qualche passo di ballo che, nonostante lui non se ne accorse, io notai. Mi feci scappare una risatina.

Ero contenta del fatto che quel video non gli avesse ne dato fastidio ne altro, anche se dall'altra faccia della medaglia sentii una sensazione nello stomaco poco piacevole.

Che quella gelosia, per quanto esagerata, mi facesse piacere?

Scossi la testa. Non c'era tempo per queste domande questa sera.

Successivamente Gigi e Michy uscirono fuori per prendere le pizze e i pasticcini, che ci aveva gentilmente inviato la redazione.

Esultammo, continuando a divertirci e iniziando a mangiare.

<<ragazzi, posso dire una cosa?>> domandò Luca.

<<ci possiamo fare un applauso a noi?>> continuò senza aspettare la nostra risposta.

Noi facemmo come richiesto, per poi riprendere a mangiare.

<<no, quello è mio!>> esclamò Nunzio, indicando il vassoio di pasticcini che Albe aveva preso in mano per metterlo in frigo, mentre Alex teneva stretto il latinista, ridendo.

Scoppiai anch'io in una fragorosa risata insieme a Carola, che non mi mollava per un attimo, così come Gigi e Checco.

Sapevo il perché, ma evitavo di farne un dramma perché mi piaceva la loro presenza e in quel momento avevo proprio bisogno di tutto quell'affetto, perciò li lasciavo fare. 

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