71. Ele, Cri e Nicol...

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Pov's Carlotta
Tutti seduti fra i propri banchi aspettavamo l'inizio di un'altra puntata, ma eravamo davvero pronti ad affrontare quella giornata?

Fui la prima ad esibirmi e lo feci con il passo a due che avevo con Cristiano.

Veronica mi riconfermò la maglia e la Celentano non perse tempo a commentare in modo positivo. Todaro, invece, se ne stette in silenzio.

Risalì al mio posto, lasciando Cri sul palco da solo, data la sfida che avrebbe dovuto affrontare contro Christian, la quale vinse quest'ultimo.

Ci rimasi malissimo e mentre le lacrime scorrevano sul mio viso, io mi stringevo a Matti.

Nel frattempo il ballerino della Celentano ringraziava tutti, per poi passare a salutare noi.

Gli saltai completamente addosso, incrociando le mie gambe dietro al suo busto, non smettendo neanche per un secondo di piangere.

<<ci vediamo fuori, te lo prometto>> dichiarò lui, accarezzandomi i capelli e tenendomi ben stretta a lui.

Mi ero aperta, ci avevo legato e mi ero affezionata. Inoltre lo avevo supportato e aiutato come lui aveva fatto con me, rendendomi più spensierata con i suoi modi di fare.

<<non è giusto>> replicai con la voce rotta, singhiozzando.

Faceva male, tanto male.

<<nessuno ha mai detto che lo fosse, piccola Lola, ma ormai è andata così. Sappi solo che io ci sarò sempre, seppur distanti da fuori continuerò a darti tutto il mio supporto e a tifare per te>> affermò.

<<Lola>> mi richiamò Alex, posandomi le mani sui fianchi.

Era il momento di staccarsi, di lasciarlo andare, ma io non ero pronta.

<<no ti prego>> piansi più forte.

<<non fare così, ti prometto che ci rivedremo fuori, anche se non è la stessa cosa. Devi essere forte, ti prego>> asserì Cri.

E nonostante le lacrime che marchiavano il mio viso, lasciai le gambe cadere, facendole riappoggiare a terra.

Il ragazzo mi lasciò un ultimo bacio sulla testa, prima di abbandonarmi fra le braccia di Alex, così da salutare anche gli altri.

<<perché l'hanno fatto?>> domandai girandomi verso il castano, tirando su col naso.

<<è il programma Lola>> affermò in un sussurro, prima di abbracciarmi.

<<lui mi ha dato tanto e meritava più di questo>> mormorai, ricambiando il gesto del cantante.

<<lo rivedremo fuori, lo faremo insieme, te lo prometto. Ma tu devi cercare di non pensarci, di andare avanti>> replicò Ale, ed io annuì staccandomi e tornando al mio posto con gli occhi gonfi.

Sfortunatamente, però, quello era solo l'inizio. C'era ancora un'intera puntata da mandare avanti.

Elena. Da quando è entrata mi è sempre stata vicino, raccontandomi di rivedersi molto in me.

Mi aveva spiegato che anche lei qualche anno fa era esattamente come la sottoscritta, ma dopo molte delusioni era cambiata e ora tende a nascondersi dietro una corazza.

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