IL VILLAGGIO DEI LUPI

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Alle prime luci dell'alba, un mantello arancione pastello penetrò dalle finestre attraversando le tende bianche della stanza, per riflettersi poi sulle pareti in legno di pino.

<< Buongiorno! >> esclamò Miley correndo alla finestra per ascoltare il canto degli uccelli di bosco e ammirare i raggi del sole attraversare la coltre di foglie degli alberi intorno al loro alloggio, creando giochi di luci e ombre.

<< Come fai ad essere così pimpante di prima mattina >> sbuffò Savannah, facendo più un'osservazione che una domanda,  aprendo poi le braccia per stiracchiare tutta la parte superiore del corpo.

Con uno sbadiglio e una leggera grattata alla testa si avvicinò all'amica, che emozionata fissava fuori i ragazzi entrare uno alla volta dentro una piccola casetta in legno, con tanto di fiori sui davanzali esterni delle finestre e un caminetto già attivo e fumante.

<< Sono davvero sexy, non trovi? >>

Miley venne soprannominata "Occhio di Falco", catalogata da Dakota come una ragazza furtiva, di lunga veduta e molto attenta.
Portava un caschetto di cappelli ondulati color castano scuro, che ingannava chiunque sull'età, rendendola più giovane di quella che era.

<< Tieni a bada gli ormoni, rubacuori. Muoviamoci a prepararci che voglio arrivare prima delle altre >> sentenziò Savannah sciogliendosi i lunghi capelli biondi, raccolti a caso solo per dormire la notte.

<< Voglio capire con chi abbiamo a che fare, dato che tutti hanno preso la faccenda sul serio. >>

Miley tornò a sedersi sul letto a gambe incrociate, vestita nel suo pigiama verde con le renne stampate.

<< Sei tu che non prendi mai niente sul serio. Potresti goderti il soggiorno, ammirando la maestosità del paesaggio e dell'Alpha! >> fece l'occhiolino prima di scoppiare a ridere da sola, senza togliere mai lo sguardo dall'amica che aveva già iniziato a svestirsi.

<< Per favore, non sai pensare ad altro!? >>

Miley ritornò composta, cercando di non essere troppo irritante di prima mattina.

<< Sono qui per divertirmi, anzi, lo siamo tutte. Ci hanno detto di immedesimarci nei ruoli e così faremo, ma la vecchia non ci ha detto tutto. >>

Savannah cercò di deviare la conversazione su qualcosa che dalla sera prima la tormentava.
Si era informata prima di partire, per non trovarsi ignorante di fronte alle circostanze.

<< Ha omesso un ruolo nel branco. >>

Finché argomentava tutta concentrata, Savannah faceva avanti e indietro, non trovando nulla da vestire che la convincesse.

Miley ascoltava in silenzio e con attenzione, sapendo bene che quando l'amica partiva con un certo tono di voce, c'era sicuramente un motivo logico e interessante per cui valeva la pena di ascoltare.

<< Il lupo Omega >> concluse fermandosi sul posto.

Dakota l'aveva nominata come " Luna d'Argento", non solo per i capelli biondi, gli occhi azzurri e la carnagione chiara e perfetta come porcellana, ma soprattutto per la bellezza innata, la capacità di cambiare umore, carattere e pensiero come le fasi lunari e il potere di mutare lo stato di chi la circonda, come quando la luna diventa piena facendo fiorire i campi e partorire le donne.

Dakota aveva speso pochi minuti per tutte loro e aveva azzeccato sempre la descrizione giusta per ognuna, sotto sguardi meravigliati e increduli.

<< Che ruolo avrebbe questo Omega? >> chiese Miley sempre più incuriosita.