<< Che cosa ci fai qui >>
Kennet lasciò cadere a terra il borsone con dentro le divise e le finte armi per il gioco in questione, avvicinandosi verso uno dei suoi tanti sottoposti con il passo lento e le mani che gli prudevano.
L'ennesima volta che lo coglieva in flagrante, nel posto sbagliato e nel momento sbagliato.
Maddy si sentiva morire dentro, desiderosa di correre e scappare via da quella situazione ma l'unica cosa che fece, fu restare ferma, impietrita.<< E tu? Non dovresti essere con la tua compagna? >>
Kole si mostrò subito temerario, mascherando la vera paura che l'Alpha gli stava incutendo.
<< Infatti sono qui. >>
A quelle parole Maddy si voltò dubbiosa verso Kole, non capendo la conversazione e decidendo quindi di intervenire.
<< Che cosa significa? >> la voce le uscì spontanea come se avesse preso vita da sola, senza il consenso del cervello.
Si era posizionata in mezzo tra i due contendenti; davanti il capobranco e il guastafeste dietro.
<< Significa che TU sei in squadra con me e come il suo solito, Kole si è cacciato in una delle classiche situazioni sconvenienti. >>
Maddy notò come con il tono di voce aveva marcato il pronome utilizzato per indicarla e di come risultasse sembrare di sua proprietà.
<< Non gli credere, sta cercando un pretesto per allontanarti da me. >>
Si azzardò a puntare l'indice contro il suo diretto superiore e solo allora gli occhi dell'Alpha si infuocarono di rabbia.
Il viso prese una linea più dura e severa e inconsapevolmente, Kennet inarcò la schiena per assumere una posizione più eretta, di autorità.<< E tu stai cercando un pretesto per farti uccidere. >>
Concludendo immediatamente il discorso, l'Alpha si avviò verso Kole, scansando Maddy con una piccola spallata e una volta arrivatogli davanti, ci fu un momento di sguardi incrociati e come colpo di grazia, un gancio destro a farlo piegare sulle ginocchia.
Maddy sbarrò gli occhi e si coprì la bocca istintivamente; non avrebbe mai fatto l'abitudine alla violenza fisica, soprattutto vista dal vivo e da vicino.<< Razza di idiota! >> gli urlò contro Kennet, sputando poi a terra e massaggiandosi la mano che aveva sferrato il colpo.
<< Quante volte ancora devo prenderti a calci prima che tu capisca? >>
Mentre i due litiganti se la sbrigavano a suon di urla, Maddy rimase tutto il tempo a guardare e a pensare.
"Se Kennet doveva essere in quadra con Nicole ed è qui, Nicole dov'è?"
In un attimo le prese il panico e le mani iniziarono a tremare.
Si guardò intorno spaesata e l'udito si appiattì di colpo, con i suoni che risultavano ovattati, distanti."Rimani calma"
<< EHI, VOI DUE! >> Urlò a pieni polmoni, facendo terminare seduta stante la lite.
Non stava reagendo esattamente come si era imposta, ma in quel momento non voleva sentir ragione.
Entrambi la guardarono sbalorditi, tacendo.<< Io credo che entrambi stiate cercando un pretesto per farvi uccidere. Con chi diavolo è mia cugina? >>
Si guardarono tutti e tre perplessi, cercando di fare mente locale e poi, come sempre, l'Alpha prese in mano la situazione, parlando per primo e cercando di ristabilire l'ordine.
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IL VILLAGGIO DEI LUPI
Mystery / ThrillerOtto ragazze, una vacanza. Otto ragazzi, un villaggio. Maddy e la cugina più piccola Nicole trascorreranno un mese in mezzo ai boschi e alla natura, integrandosi in un gruppo che chiameranno branco. Dovranno imparare ad interagire e superare delle s...