me l'avesse detto prima

24 CAPITOLO

Finisco il mio panino e continuo quasi ossessionatamente a pulirmi continuamente gli angoli della bocca, appena abbiamo finito tutti di mangiare riprendiamo il viaggio e io ne ho approfittato per prendere il mio zaino dal bagagliaio, Martinus e io ci mettiamo nel posto davanti, lui alla guida e io affianco

Tinus pov

Quando posso cerco di dare una sbirciata alla mia destra, dove c'è Nicole, che si è messa a leggere un libro, a parte continuarmi a chiedere come faccia, dato che a me viene da vomitare semplicemente a pensare a lei che legge stando in macchina, figuriamoci se lo facessi io, in più ho la mente fissa sul fatto che a lei possa piacere Marcus, sarà sicuramente così, le sue amiche la conoscono sicuramente bene e hanno detto così

Coscienza: devi aprire in qualche modo quel discorso
Io: come? Non voglio sembrare così disperato
Coscienza: disperato?
Io: a prendermi una cotta proprio per l'alunna di mia madre a cui piace mio fratello
Coscienza: magari le sue amiche non la conoscono bene
Io: che tipo di cazzata è mai questa?
Coscienza: dai cazzo, parlale
Io: no, non so cosa dirle e poi non voglio interrompere la sua lettura
Coscienza: certo, aspetta altro tempo, così anche se non fosse innamorata di Marcus lo diventa
Io: non ora, ma lo farò, c'è ancora tempo

Continuo a guidare cercando di non guardare più verso di lei, ho ancora la cuffietta all'orecchio e sento che ha messo una canzone alquanto triste, guardo un'attimo verso di lei e la vedo canticchiare a bassa voce mentre guarda la strada persa nei pensieri, a un certo punto si gira e mi guarda, io guardo di scatto la strada

Niky: mi stavi guardando?
Io: si...
Niky: ok
Io: nulla da ridire?
Niky: hai degli occhi, che dovrei dirti? Mi stai solo guardando, anche se dovresti guardare la strada
Io: va beh, dai, ti ho guardato solo una volta
Niky: ci mancherebbe, anche perché se no andremmo a sbattere
Io: comunque sembra carina questa canzone
Niky: si sente?

Mi chiede quasi preoccupata e sento che abbassa il volume

Io: beh, no o almeno, se non avessi l'altra cuffietta non lo sentirei
Niky: ah, è vero, l'altra cuffietta... Ma, io ti sto scaricando le cuffie, scusami! Ora le disconnetto
Io: no, tanto sto ascoltando anch'io la musica, mi stai facendo un favore
Niky: ah, allora va bene, beh, però non ti abituare
Io: a cosa?
Niky: al fatto che ti faccia sentire la mia playlist, la trovo molto personale come cosa, un conto è se con una persona ci condividi i gusti, tipo... Non lo so, metti che entrambi ascoltiamo Justin Bieber
Io: ascolti Justin Bieber?
Niky: no, è solo un esempio
Io: ah, ecco, mi sembrava strano, non hai la faccia di una che ascolta Justin Bieber
Niky: e che faccia avrei?
Io: beh, è difficile a dirsi, ci sono così tanti cantanti in questo mondo
Niky: infatti io non ne ascolto solo uno o solo un genere, mi piace variare

La sua affermazione viene confermata dalla canzone successiva che è totalemente diversa da quella precedente, quella di prima era una canzone lenta, in inglese, con un testo profondo, questa canzone è più movimentata, non so esattamente la lingua, ma forse è coreana o giapponese o comunque una lingua orientale, il testo beh, non lo capisco