59 CAPITOLO

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Io: non hai mai avuto interesse per dei ragazzi?
Niky: di cui mio nonno potesse sospettare no, guarda una volta...

Dice bloccandosi a metà frase puntando lo sguardo verso le altre persone del nostro gruppo

Io: facciamo così, una soluzione io l'ho trovata
Niky: soluzione a cosa?

Mi chiede confusa tornando a darmi attenzione

Io: ah, scusa, mi sono scordato di non averti ancora detto nulla
Niky: allora, dimmi
Io: allora, volevo invitarti a mangiare fuori, ma proprio perché ho un po' paura di tuo nonno, volevo che venissero anche i miei così che agli occhi dei tuoi nonni, tu stai solo venendo a mangiare con tutti noi
Niky: si, lo trovo vantaggioso per tutti
Io: quindi verrai a cena con me?
Niky: certo, dove andiamo a mangiare?
Io: ancora non lo so
Niky: me lo devi far sapere, così so come vestirmi, anzi, fammi avertire i miei nonni

Li chiama e poi torna da me

Niky: secondo te più o meno quanti soldi devo portarmi dietro?
Io: ma no pago io
Niky: no, col cazzo

Dice prendendo il suo telo mare e stendendolo davanti al nostro gruppo e si sdraia dando le spalle al mare, io prendo il mio telo e lo metto accanto al suo

Io: non pensare nemmeno lontanamente che te lo lascerei fare
Niky: non me ne frega un cazzo, io lo farò
Massimo: di che diavolo state parlando?
Io: ho invitato Nicole a mangiate fuori e ovviamente pago io
Niky: non ci pensare proprio
Io: non intendo farti pagare, già ci hai dato la casa dove siamo in vacanza
Niky: non ve l'ho data io, ve l'hanno data i miei nonni, io non ho dato proprio nulla
Filippo: ho trovato una soluzione

Dice con un tono così serio che tutti ci giriamo a guardarlo

Filippo: fate così, paga lui

Dice, ma Nicole si attiva subito e lo ferma

Niky: no
Filippo: aspetta, non ho finito, dopo tu gliela dai come ricompensa
Niky: non ci posso credere che tu l'abbia detto

Nicole scioccata si gira e dà le spalle al gruppo, ma ottiene solo dei sospiri di gioia da parta di Massimo e Filippo, io li guardo male, prendo l'olio per abbronzarsi che ha portato mamma e mi siedo sul sedere di Nicole

Niky: ma che fai?

Dice girando la testa verso di me

Io: vuoi un massaggio?
Niky: beh, se proprio insisti

Le metto un po' di olio sulla schiena e inizio a massaggiargliela piano piano partendo dalle spalle fino a scendere verso il fondoschiena

Niky: oddio, sei troppo bravo, hai mai pensato di fare il massaggiatore?

Mi chiede rilassando la schiena

Io: no, ma se vuoi posso diventare il tuo massaggiatore personale
Niky: oh si, ti prego

Continuo a massaggiarla per terminare il tutto con un bacio sulla guancia quando ormai però Nicole si era già addormentata, dorme per forse due o tre orette continuandosi a rigirare nel suo telo ormai mezzo insabbiato, mamma e papà tornano

Mamma: se dobbiamo andare a mangiare fuori ci conviene tornare adesso, così ci laviamo e prepariamo con calma
Io: va bene

me l'avesse detto primaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora