111 CAPITOLO

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Niky pov

Mi giro e vedo Martinus a pochi metri da me, gli do le spalle, non voglio parlargli e già solo il fatto di sapere che è nella mia stessa stanza mi urta.

Certo di infilare la mano dietro la stufa che è l'unico punto in cui non c'è un muro, dove forse potrei arrivare alla chiave per liberarmi da questa situazione.

Tinus: cosa stai facendo?

Non gli rispondo, ne perdo tempo a girarmi.

Tinus: ferma, tu hai le braccia troppo corte fai provare a me
Io: senti slenderman non ti impicciare

Dico irritata.

Tinus: quindi è questa la fine che abbiamo fatto?
Io: chissà come ci siamo finiti così?

Dico sarcastica, si sentono dei colpi alla finestra.

Silvia: aprite la finestra

obbediamo e la guardiamo male.

Io: che intenzioni hai?
Silvia: è tutta colpa mia e intendo rimediare
Io: ma di cosa stai parlando?
Silvia: Martinus... Lei è Nicole, mia cugina, Nicole, lui è il ragazzo carino che ho incontrato in spiaggia

Mi irrigidisco, se lui è il ragazzo carino della spiaggia... Lei è la ragazza della spiaggia?

Io: lei è la ragazza della spiaggia? La ragazza che hai baciato all'appuntamento

Chiedo a Martinus ma senza guardarlo negli occhi

Tinus: sì...

Non so cosa si aspettassero rivelandomi tutto ciò, ma non è cambiato niente, anzi, ora mi sento pure più tradita di prima.

Io: bene, ciò non cambia nulla
Tinus: ah beh certo, io sbaglio sempre, tu sei sempre perfetta invece, non commetti mai errori
Io: li commetterò anch'io, ma ora come ora, permettimi di dire che non credo di aver fatto alcuno sbaglio, dove avrei sbagliato? A non uscire con Edoardo? Forse hai ragione, dovrei farlo
Tinus: oh certo, prima ho visto come ti dispiace la sua compagnia
Io: hai visto? Mi stava cercando di tirare su il morale perché uno stronzo che non sa tenere le labbra a freno, mi ha steso il morale a terra
Tinus: sei una palla, ti dà tanto fastidio che io abbia baciato un'altra? Va bene, vai e riequilibria tutto, bacia quel porta piatti se proprio è quello che desideri
Io: lo vedi? Lo vedi quanto sei stupido?

Gli chiedo tirandogli una sberla sul braccio.

Io: a me non interessa baciare Edoardo, proprio non mi interessa di lui, a me interessi tu, vaffanculo! Ma tu palesemente non hai lo stesso interesse o per lo meno, non si ferma a una sola ragazza, quindi per me tutto ciò può finire qui, non intendo soffire per un ragazzo che vuole un piede in più scarpe.
Tinus: ma allora non capisci, a me interessi solo te, non mi interessa di Silvia
Silvia: hei!
Tinus: senza offesa, ieri all'appuntamento ci siamo baciati solo perché volevo capire se l'attrazione per te fosse solo fisica, ma subito dopo ho capito che no, tu mi piaci davvero, infatti sta mattina volevo chiederti di diventare la mia fidanzata, ma quella foto del cazzo ha rovinato tutto
Io: Martinus... Non so se posso fidarmi di te, chi mi conferma che non lo stai dicendo solo per pararti il culo?
Silvia: io! è vero quello che dice, io ho provato a flirtare un po' con lui, ma lui non ci stava

Non so cosa fare, la parte innamorata di me lo perdonerebbe subito senza pensarci due volte, ma la parte razionale mi dice di non fidarmi che se è successo ora potrebbe succedere altre volte e io probabilmente non avrò mai più la fortuna di venirlo a sapere

me l'avesse detto primaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora