98 CAPITOLO

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Io: si, c'è questo cugini acquisito che ci prova con me, non so perché, ma lo fa
Tinus: perché sei bella, ecco perché
Io: ma non dire stronzate.
Tinus: comunque, mi devo preoccupare di questo tuo cugino?
Io: ha un anno in più di Emma, direi di no
Tinus: proporrei di farli fidanzare se Emma non lo fosse già
Io: oddio no, poverina, con tutti ma non con lui.
Tinus: ma perché ce l'hai tanto con lui?
Io: l'altro anno continuava a importunarmi, ogni volta che andavamo al mare mi pizzicava il culo, sto stronzo
Tinus: oh! Digli che è proprietà privata
Io: lo è pure per te, cosa ti credi?

Lo prendo in giro

Tinus: sta mattina non mi sembravi della stessa idea
Io: guarda che non ti ho detto io di palparmi il culo sta mattina

Vane e Vivi mi raggiungono e fanno un sorrisetto perverso sentendo le mie parole, ma vedendo che sono in videochiamata stanno abbastanza lontane da non essere nell'inquadratura

Tinus: comunque ti vedo bene ma sbiadita, il problema è che ti sento ovattata
Io: lo so, è colpa della cover, ma ho paura che mi caschi in acqua il telefono, comunque sei messo meglio di me, io ti vedo malissimo e ti sento a canis
Tinus: peccato non riuscirti a vedere bene
Marcus: ma smettila di fare il maniaco
Io: ecco, diglielo
Tinus: se non lo faccio io ci pensa suo cugino... Come si chiama?
Io: Liam
Tinus: ecco, Tiam, ma che cazzo di nome è?
Io: Liam, non Tiam
Tinus: va beh, comunque buongustaio il ragazzino

Vivi e Vane si trattengono dal ridere e io gli faccio il dito medio.

Io: comunque come va? Ti stai divertendo un po' di più?
Tinus: no, ma ero tentato di andare in bagno a scrollare la galleria
Io: in che senso? Perché andare in bagno a farlo se puoi farlo da lì
Tinus: quanto sei innocente
Io: no, sei te un pervertito, è diverso
Tinus: ma dimmi un po', le foto che ti ha fatto tuo cugino...
Io: quelle che ti sei procurato mentendo
Tinus: esatto, le hai ritoccate o sono così?
Io: mi sto rifiutando di guardarle, fai tu
Tinus: porca troia, quindi tutto quel ben di dio è reale...
Marcus: non puoi capire cos'hai appena suscitato nelle sue mutande

Rido, se è come l'altra volta al mare sta apposto

Tinus: si, ora devo andare al bagno per forza, non posso rimanere così
Io: ok, a sta sera
Tinus: non vedo l'ora

Attacco e io Vane e Vivi saltelliamo come delle bambine.

Vane: non sembrate per niente in stop
Io: l'ha detto anche Gio, ma devo dire che questa situazione non mi fa per niente schifo
Vivi: comunque per il mio compleanno, se vuoi puoi portare anche lui
Io: va bene, ma devi sapere che con lui sono inclusi suo fratello, sua sorella e i genitori
Vivi: nessun problema, anzi

Facciamo una passeggiata e dopo un po' Vivi inizia a correre come una dannata, io e Vane ci guardiamo confuse.

Io: chi avrà visto?
Vane: boh, penso che lo scopriremo

me l'avesse detto primaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora