40 CAPITOLO

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Io: come scusa?

Chiedo scioccata

Tinus: sto scherzando! Forse...
Io: l'avresti fatto davvero?

Chiedo come se gli stessi chiedendo la cosa più innocua al mondo

Tinus: beh, prima, quando ero lì in bagno, da solo, stavo pensando a cose
Io: tipo?
Tinus: tipo cose che si fanno in due
Io: parlare? Studiare? Guardare la tv?
Tinus: ma tutto ciò si può fare con molta più gente
Io: anche quello a cui stai pensando tu
Tinus: ah si? Quindi hai capito di cosa sto parlando?
Io: forse, se mi confermi cosa volevi dire te lo dirò
Tinus: beh, sono cose che sarebbero potute capitare nel bagno
Io: perché rigira tutto intorno a quel bagno?

Continuo il nostro scambio di sussurri

Anne pov

Guardo Nicole e Martinus dallo specchietto retrovisore, continuano a guardarsi con sguardi persi gli uni negli occhi dell'altra e si sussurrano cose all'orecchio, é bello vedere come la loro relazione pian piano tramuti, adesso sono al primo step, cioè sono come i bambini da piccoli, si parlano all'orecchio, si danno piccoli baci, sorrisi sfuggenti, non so se sono pronta a vedere anche Martinus crescere.

Emma e Marcus sono fidanzati, con loro due é stato facile, non so bene il perché, forse é solo colpa che Martinus é l'unico a non aver ancora sperimentato nulla del genere e ciò significherebbe che tutti i miei figli sono cresciuti

Io: secondo te abbiamo fatto bene?

Chiedo a mio marito che ha lo sguardo perso nella strada

Kjell: a fare cosa?
Io: a lasciar così tanto spazio ai nostri figli, se ci pensi, due sono già fidanzati e l'ultimo rimasto, beh, ci sta provando con una mia studentessa
Kjell: no, secondo me facciamo bene a lasciargli spazio, possono sentirsi liberi di fare ciò che vogliono e ciò sarà sempre meglio che tenerseli stretti a sé e rischiare che facciano casini solo per il piacere di avere un'attimo di controllo su di loro stessi
Io: lo sapevo che eri troppo saggio

Gli do un bacio e riprendo a guardare Nicole e Martinus dallo specchietto, ora sono accoccolati, Martinus é seduto su entrambi i sedili con le gambe aperte e in mezzo a esse c'è Nicole, lui le cinge la vita con le braccia, mentre lei ha la testa poggiata sulla spalla di Martinus

Io: ho paura, stanno crescendo troppo in fretta
Kjell: beh, mancava solo lui
Io: si, ora anche il mio piccolo bambino avrà una ragazza
Marcus: se continua ad andare bene

Guardo male Marcus

Io: non portare sfortuna alla relazione tra tuo fratello e Nicole

Dopo un'altra mezz'ora di macchina arriviamo, sveglio Martinus e Nicole, prendiamo le cose e scendiamo in spiaggia

Kjell: problema, come si mette un ombrellone in spiaggia?
Niky: ci penso io, nessun problema
Io: va beh, prima togliamoci i vestiti perché si muore dal caldo

Tinus pov

Ci togliamo tutti i vestiti rimanendo in costume, mamma sta mettendo la protezione solare a tutti tranne a Nicole che é seduta sulla sabbia scavando un buco per l'ombrellone

Niky: passatemi l'ombrellone

Dopo pochissimo i due ombrelloni sono già posizionati e pronti all'uso

me l'avesse detto primaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora