112 CAPITOLO

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Tinus: Niky, ti prego, guardami negli occhi

Mi sforzo per non abbassare subito lo sguardo.

Tinus: leggi la mia sincerità mentre te lo dico, ti amo e sei l'unica di cui mi interessa e con cui vorrei stare

In effetti sembra sincero mentre lo dice...

Io: Tinus come posso fidarmi dopo tutto quello che è successo?

Ho addolcito parecchio il tono, d'altronde non so come potrei tornare a una quotidianità senza di lui.

Tinus: lo so che sarà difficile riacquistare la tua fiducia, ma ti prego, dammi un'altra occasione per dimostrarti che sei l'unica nella mia testa

Odio tenere il muso alla gente e a costo di passare per una sottona permissiva, lo perdono.

Io: va bene, ma non provare mai più a fare una cosa del genere o seriamente prenderò le distanze anche stando a un piano di distanza.
Tinus: va bene, grazie

Tinus mi abbraccia inebrandomi col suo profumo, poi come se fosse la cosa più naturale del mondo, ci baciamo, per quanto abbia passato solo un giorno senza di lui, senza le sue labbra, mi era mancato, quando ci stacchiamo mi cinge i fianchi con le braccia e appoggia la sua fronte alla mia.

Io: è sbagliato, ma ne ho bisogno

Sussurro, lo prendo per il colletto e lo avvicino per baciarlo di nuovo, questa volta però faccio in modo sia più passionale, ho bisogno di capire se davvero sia attratto da me.

Tinus: grazie
Io: per cosa?
Tinus: tutto questo, per farmi passare l'estate migliore della mia vita, litigate escluse, anzi, forse anche quelle con te sono belle

Sorrido.

Io: hai qui il telefono?
Tinus: sì, perché?
Io: dammelo

Me lo passa e rimango scioccata perché come blocco schermo ha una mia foto mentre dormo

Io: ma non ci posso credere, perché? Come? Quando? Me lo sblocchi?

Lui me lo sblocca e davanti agli occhi mi appare la mia foto del mare.

Io: no, perché? Non hai foto migliori?

Chiedo aprendo la cartella in cui c'è l'app della galleria.

Io: posso aprirla o trovo cose che preferirei non vedere?
Tinus: aprila pure

Apro l'app e guardo le foto sulla fotocamera, la prima che vedo mi lascia a bocca aperta, lui a petto nudo seduto sul suo sdraio con gli occhiali da sole un po' tirati giù

Io: questa è perfetta!
Tinus: per cosa?
Io: da metterti come sfondo, almeno guardi qualcosa di bello
Tinus: grazie per il complimento ma gli sfondi che ho adesso sono pure più belli
Io: che gusti di merda
Tinus: non criticare, al massimo posso scendere a compromessi
Io: tipo?
Tinus: ne parliamo meglio dopo a casa

Dice accennando alla finestra dove si vedono sbucare le facce delle mie cugine.

Io: va bene, ora ci potete tirare fuori di qui
Silvia: boh, non sono del tutto soddisfatta
Io: che vuoi di più di così?
Silvia: che vi mettiate insieme, qui adesso
Tinus: Silvia, ti ringrazio tantissimo per quello che hai fatto per farci riappacificare, però penso che per Nicole sia troppo presto per una cosa del genere, magari verso fine estate accetterà la mia proposta
Io: sempre se non ti sarai rotto di aspettarmi

me l'avesse detto primaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora