Capitolo 3 (A)

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"Come collocheresti nella tua vita questo nuovo album?"  chiese il giornalista al famoso Ultimo, cantante italiano del momento

"È la fine di una storia, di una trilogia. Alla fine c'è lo stesso filo che accomuna prima 'Pianeti' e poi 'Peter Pan'. Dovevo concludere in qualche modo , le favole so sempre presenti"  rispose il moro ridendo




Niccolò a Milano.
Io a Milano.
Carola che non guarda la televisione , ma ha i suoi occhi fissi su di me.
Io , che invece, ho gli occhi fissi su di lui.




"Nei tuoi album precedenti , ed anche in questo, ci sono molte canzoni d'amore, tra cui quella di Sanremo. Ultimo ha una musa che sa tenere ben lontana dai riflettori?"

Ricordo come fosse ieri la prima volta che ascoltai 'I tuoi particolari'.
Io e Carola, facemmo finta controvoglia, di non essere interessate a Sanremo..per poi finire nel votarlo ogni sera, ascoltando per cinque sere consecutive quella canzone che sapeva di noi.

"Penso che ogni artista abbia una musa, ed è vero in determinate mie canzoni si nota di più. Se la tua domanda però è sapere se ho una compagna , te rispondo che nessuno me vole" disse lui marcando ben che bene il suo accento romano


"Ci credo...chi vorrebbe mai un saccente del genere"  disse istintivamente la mia amica , guadagnandosi uno sguardo accigliato da parte del fidanzato, ed un'espressione sbalordita da parte mia

"Ma che ne sai amore, nemmeno lo conosci. A me è sembrato davvero un bravo ragazzo, pieno di talento e che crede in quello che fa"  rispose Dario alle accuse, secondo lui infondate, della fidanzata


"Quindi esiste oppure no questa stella più fragile dell'universo?"  continuò a chiedere il giornalista radiofonico, facendo spazientire Niccolò, che a quella domanda subito cambiò espressione




Ti vedo Nì, vedo che lo vorresti mandare a fanculo perché non sei lì per parlare della tua vita privata.
Conosco ogni tua espressione .




"Esiste certo, dentro me però."





Pure tu sei dentro me , e mi fa male vederti, mi fa male sentirti.
Ho il potere però di non vederti più, e sto potere lo uso.




"No, perché hai spento Alice?"  mi domandò Dario scontroso

"Mi stavo annoiando anche io in realtà . Che dite , andiamo a prenderci un gelato?"  propose Carola provando a salvare il salvabile





Perché dopo anni parli di me ?
Perché stai parlando di me, vero Nì? O magari mi sto solo fissando e la tua musa è un'altra.
Ero io però quella ragazza che sottovoce cantava, ero io quella che ti faceva sempre gli scherzi.
Eravamo noi perennemente distanti anche se vicini.
Siamo io e te , quelli che descrivi nelle tue canzoni.

Vorrei soltanto amarti - 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora