Capitolo 20 (N)

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Vedo una mandria di persone uscire dalla stazione di Roma Termini...ogni persona però non sei tu.
Me so incappucciato come se stessi sulla neve per non farmi riconoscere, quando poi oggi a Roma c'è sta un sole che spacca le pietre.
Sto sole a Milano te lo sogni pariolì.
La sigaretta che ho acceso poco fa si è completamente consumata.
L'ansia mi sta divorando.
Non so se ti vedrò uscire da sta stazione imponente.

1 NUOVO MESSAGGIO:
Adriano Cassio: Allo Nì? È arrivata?


Mamma mia Adriá , stai più agitato de me...
Sei consapevole pure tu che dopo oggi, se dovesse andare tutto male, er baratro me aspetterebbe a braccia aperte.
Però io ce voglio crede Adriá , voglio crede all'amore mio e di Alice .
E forse faccio pure bene , perché o devo annà da un'oculista , o la mia bionda preferita me sta venendo incontro , lasciandomi come sempre senza fiato.



"Ciao"  disse lei intimorita, aggiustandosi sulle spalle il borsone che aveva

Senza risponderle aprii la portiera della mia macchina , prendendo quel mazzo di fiori composto da rose e girasoli che avevo fatto fare per lei.

"Buon compleanno Alì"   risposi io, porgendole quella composizione floreale che accanto a lei scompariva

"Non dovevi"  affermò lei imbarazzata più che mai, prendendo il mazzo di fiori per poi odorarne il profumo

"Annamo?"  proposi alla ragazza aprendole lo sportello della mia auto

"Nì.."

"Alì le domande e i chiarimenti lasciamoli a dopo . Mo te vojo portà in un posto"

"Dove?"  mi domandò lei, guastafeste di sorprese di prima categoria

"È na sorpresa, ma se te sforzi forse ce arrivi"


Dopo attimi di silenzio infiniti, finalmente riuscimmo a partire dalla stazione di Termini per avviarci in un posto a lei sconosciuto, ma che fondamentalmente era casa.
Il silenzio imponente fu fermato, miracolosamente, dal Bluetooth della mia macchina, che segnava una chiamata in arrivo da parte di Adriano, a cui io subito risposi.


"Cassio"
"Nì oh, nun me hai risposto, allora è arrivata o no Alice ? Io e Cocco tenemo la tachicardia"

Alle parole di Adriano, istintivamente sia io che la bionda accanto a me ci facemmo scappare una piccola risata , che fortunatamente non venne sentita dal mio, anzi nostro, interlocutore.

"Sta co me Cassio, e mo statte zitto altrimenti le spoileri a sorpresa"
"Ah, oddio no. Vabe se vedemo. Ciao Nì, cioè , ciao pure a te Alì"  concluse il mio amico terminando quella chiamata , senza darmi modo di dire altro


"Non mi piacciono le sorprese"  affermò improvvisamente Alice

"Lo so"

"E allora dimmi dove stiamo andando"

"Nun attacca pariolì"

"Non sono più una pariolina"  disse lei rispondendo al mio attacco, lasciandomi un senso di vuoto dentro che però non diedi a vedere

"Nun te chiamerò Milanese se è questo che stai cercando de dimme. Sei nata e cresciuta ai Parioli, sei Romana dentro e fuori.. e pe me sarai sempre na pariolina mezza bora, che tu lo voglia o no"

Vorrei soltanto amarti - 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora