Sono le sei del mattino, e mentre Milano dorme, le mie mani sono più che sveglie mentre inconsciamente preparano un borsone con i beni essenziali da portare a Roma...tutto ciò sotto lo sguardo contrariato della mia coinquilina.
"Quindi dovrei annullare la festa di compleanno che io ed il tuo fidanzato ti abbiamo organizzato con tanto amore?" domandò lei , marcando la parola fidanzato
"Tornerò entro stasera , te lo giuro Caro"
"Alice ti prego. Quando stavamo a Roma avevi detto - lo voglio vedere per l'ultima volta - , e adesso?" chiese lei esausta dai miei mille sbalzi d'umore, che non sopportavo più nemmeno io
"Non sei il suo cagnolino Alice. È stato fermo e muto per anni, adesso che si è svegliato assecondi ogni sua decisione"
"Non lo sto assecondando Caro, non sono il suo burattino ne altro. Sto facendo quello che ritengo giusto" affermai , mentre provavo a far mente locale sulle ultime cose da aggiungere all'interno del mio borsone
"E Gianluca? A lui non ci pensi? A quel ragazzo che ti ama, che ti ha regalato un dannatissimo viaggio a Parigi"
"Caro da quando ti piace Gianluca ? Cazzo non lo hai mai sopportato...magicamente adesso che Niccolò si fa vivo elogiamo Gianluca. Non ho bisogno che tu mi dica quanto sia fantastico il mio ragazzo, lo so. Ma lasciami essere una bambina il giorno di Natale , ti prego...aspettavo questa presa di posizione da parte di Niccolò da anni, da anni Caro. E finalmente, non so perché , ha deciso che io valgo la pena. Bhe Caro , io voglio valere la pena per Niccolò, anche solo per qualche ora. So che la mia vita è qui a Milano..non ho intenzione di abbandonare il mio lavoro , te e Milano per una persona che per troppi anni non mi ha scelto...Solo, permettimi oggi di essere felice come lo ero anni fa" confessai a cuore aperto sentendomi improvvisamente più leggera
Eh si Alì , anche con tutta la situazione della galera, della droga, dello spacciare, tu eri felice..perché in un modo o nell'altro avevi lui.
"Alice io non capisco" disse Carola avvicinandosi a me
"Se non vuoi abbandonare la tua vita qui, Gianluca e il tuo lavoro a Milano ..perché fai tutto ciò ? Soffrirai solamente, e soffrirà anche lui"
"Penso di essere diventata egoista Caro..quel ragazzo ha un potere strano su di me"
"Bhe finché non ti convincerà a preferire Roma a Milano sei ancora salva" disse Carola sorridendo
"Io preferisco Roma a Milano, preferisco lui a Gianluca..lo sai Caro. Ma preferire non vuol dire scegliere."
"E allora perché questa scappatella come se foste due amanti?"
"Perché è il mio compleanno Caro, ed io, almeno il giorno del mio compleanno, voglio essere felice"
Milano tu mi hai dato tanto.
Mi hai dato stabilità, lavoro, serenità, amore...mi hai cullata .
Perché non riesci però a rendermi felice come quando avevo diciassette anni?
Perché sento di non essere mai completa pur avendo una vita apparentemente fantastica?
Perché cara Milano, tu non sei e non sarai mai Roma.
Ma non ti rinnego Milano, non potrei mai farlo..ma oggi, il giorno in cui io compio venticinque anni, credo di meritarmi per qualche ora Roma.
Forse risulterò masochista, perché Roma mi ha ferito tante volte.
Forse risulterò egoista, perché ferirò persone che mi amano.
Ma solo per oggi, solo per qualche ora, voglio regalarmi un po' di ossigeno puro, voglio riessere l'Alice di un tempo.
L'Alice felice , anche se circondata da guai. L'Alice sorridente sempre, anche se si trovava all'interno di un ciclone.
L'Alice che , nonostante tutto, ero solo con lui.
Lui che, finalmente, dopo anni, ha scelto me.
Lui che, per il mo compleanno, ha scelto di farmi il regalo più bello del mondo...rendermi felice.Buongiorno a tutti ☀️
Come state ?
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate di questa storia che man mano si sta evolvendo sempre di più con i mille colpi di scena che vi avevo promesso...
Non sta avendo il riscontro che avevo sperato e pensato e quindi vorrei sinceramente un vostro parere.
Un bacio ❤️
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Vorrei soltanto amarti - 3
Fanfiction"Ma tu sei bella come il mondo Quando la notte prende sonno Io vorrei darti più di questo Più di quel poco che è rimasto Tu che indietreggi se io avanzo E poi ritorni quando scappo Siamo parole dette a caso Da un pazzo che non gli dà peso Io vorrei...