La giornata con Alice stava trascorrendo troppo velocemente per i miei gusti...
Avevamo appena finito di pranzare ed io con il cuore pesante contavo i minuti che ancora potevamo passare insieme.
Avevamo parlato di tutto, senza filtri..delle nostre nuove vite, delle nostre amicizie, dei nostri progetti.
"Quindi, stadio olimpico eh?" chiese lei, uscendo insieme a me sul portico, per farmi compagnia mentre fumavo la mia sigaretta post pranzo
"Ancora non ci credo Alì, mi sembra tutto un sogno"
"È tutto reale Nì, e te lo meriti. Meriti tutto ciò che ti sta capitando" disse lei con un sorriso fiero in volto
Come me puoi dì Alì che merito tutto questo, quando poi io nun me merito niente ?
"Sono stato fortunato Alì. Ho trovato persone che mi hanno accolto. A nessuno della mia squadra o della gente che mi segue importa del Niccolò carcerato...ma sai, io tutto ciò, sta rivincita, la dedico proprio al Niccolò di allora...un ragazzino troppo immaturo che se stava rovinando la vita e che si è salvato per il rotto della cuffia"
"Non sei mai stato immaturo Niccolò. Sapevi ciò che facevi, sapevi che era sbagliato, ma lottavi per un obiettivo...probabilmente avresti potuto lottare in un modo diverso, ma alla fine sei riuscito ad uscirne" affermò lei , seduta accanto a me , scrutandomi il viso
"Si sono riuscito ad uscirne , ma con degli effetti collaterali che non so se riuscirò mai a dimenticare e superare" dissi io guardando lei, che a quelle mie parole abbassó lo sguardo
Si Alì, sei tu l'unico effetto collaterale del mio passato.
Sei tu l'unica cosa per cui io oggi voglio lottare.
Sei tu che meriti tutto l'amore del mondo...posso dartelo io st'amore?
"Ce sarai tu sotto quel palco a cantá le canzoni nostre?" domandai io spegnendo la sigaretta nel posacenere e facendo rincontrare i miei occhi con i suoi blu
Non guardarmi così Alì.
Non guardami come se te avessi chiesto de uccide qualcuno...ti ho solo chiesto di restarmi accanto.
"Bhe , se per te è importante.." provò a dire lei dopo qualche attimo di silenzio
"Lo sai Alì che per me è importante . Sei importante tu per me" affermai avvicinandomi sempre di più a lei , impanicata e paonazza come non mai
Sei rimasta sempre uguale pariolì.
Le nostre spalle se so toccate e tu sei diventata un peperone.
Come posso non amare questa tua infinita ingenuità ?
"Non mi pento Alì di averti fatto venì a Roma oggi, non mi pento di nulla"
"Io invece probabilmente mi pentirò di essere venuta" disse lei sorridendo amaramente
"Per lui?" domandai io a bruciapelo
"È un bravo ragazzo, è buono. Non si merita sotterfugi per una cotta adolescenziale che non sono riuscita a superare"
Na cotta Alì?
Da quando noi semo na cotta...
Noi semo fuoco, uragano e tempesta.
Noi semo l'inferno e il purgatorio mischiati insieme.
Noi semo amore..sicuramente tossico, ossessivo e malsano, ma semo pur sempre amore.
"Stai a dì che per te so stato na cotta per sentirti meno in colpa?" chiesi serio e abbastanza scosso dalle sue parole
"Ho paura di parlare di amore con te Niccolò... mi consumi solo se ti penso, ed adesso che sto qui con te potrei bruciare ...ma poi penso a Gianluca, ragazzo d'oro, che non si merita affatto tutto questo male"
"Ma tu pariolì, un po' de felicità te la meriti , no?"
E nun me stancherò mai de dirti che potremmo esse io e te insieme sta felicità.
"Me avevi dato na giornata Alì, poi non pensà a lui e comportarti da egoista ?" chiesi accarezzandole la guancia ormai diventata rossa, che bruciava sotto al mio tocco
"Puoi far finta che questa sia la nostra vita pariolì? Na vita dove io te amo più de me stesso, dove te cucino tutta la carbonara che vuoi, dove te coccolo su sto portico de merda.."
Na vita dove te bacio per poi fare l'amore con te pariolì...
"Nicco.." sussurrò lei , scossa , con le labbra leggermente aperte e rosse e gli occhi spalancati
Mi gettai a capofitto su quelle labbra a forma di cuore che mi fecero tornare a respirare aria pulita.
Ossigeno puro.
E chi te molla più, pariolì.
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Vorrei soltanto amarti - 3
Fanfiction"Ma tu sei bella come il mondo Quando la notte prende sonno Io vorrei darti più di questo Più di quel poco che è rimasto Tu che indietreggi se io avanzo E poi ritorni quando scappo Siamo parole dette a caso Da un pazzo che non gli dà peso Io vorrei...
